Valle Olona - 23 ottobre 2025, 08:10

RilanciAmOlgiate: «L’incapacità amministrativa diventa un rischio per i cittadini»

Il gruppo di minoranza ha voluto evidenziare alcune situazioni che, a loro parere, stanno seriamente causando problemi di sicurezza a chi percorre le strade olgiatesi

A sottolineare come, a loro parere, troppo spesso l’amministrazione olgiatese attenda le segnalazioni dei cittadini prima di intervenire per risolvere le criticità è il gruppo RilanciAmOlgiate, che, partendo da alcuni episodi recentemente accaduti vuole porre l’attenzione sulla necessità di migliorare la sicurezza sul territorio.

«La sicurezza non può aspettare, ma a quanto pare l’amministrazione Montano sì – spiega la capogruppo Alda Canfora – e aspetta; aspetta mesi, aspetta le segnalazioni, aspetta le lamentele, aspetta che i problemi diventino abbastanza gravi da finire sui giornali. E solo allora, forse, si muove.
Ci sono voluti sei mesi per sistemare la ciclopedonale in via Morelli e Il guard rail della strada che va in Valle danneggiati da un incidente, tre mesi per cambiare le lampadine dei lampioni in via San Giorgio, nonostante le pressioni dei cittadini e dei commercianti che lamentavano la pericolosità di una zona in cui ci sono servizi ai giovani quali palestre e bar rimasta completamente al buio da luglio».

Una modalità che non è condivisa dal gruppo di minoranza, che porta altri esempi concreti di questo atteggiamenti: «Senza contare – prosegue la consigliera Canfora – che alla prima bomba d’acqua si è allagato il nuovo Palazzetto dello Sport.
Perché? Perché, testuali parole, “qualcuno aveva dimenticato degli attrezzi nel canale di scolo” mentre in via Diaz un cane è precipitato in un pozzo profondo 7 metri (Leggi QUI) a causa un tombino lasciato aperto.
Solo grazie ai Vigili del Fuoco l’animale è salvo, ma se fosse stato un bambino?».

Le criticità evidenziate dall’opposizione sono molte, ma non sono l’unica cosa al centro dell’attenzione del gruppo: «Il tutto – rimarca la capogruppo Acanfora – avviene sotto gli occhi di un’amministrazione che, invece di intervenire, si indigna se i cittadini protestano sui social ma cos’altro dovrebbero fare, esattamente?
Scrivono al comune e non ottengono risposta, poi denunciano sui giornali, e guarda caso, come per magia il problema si risolve; ma è questa l’unica via possibile per ottenere ciò che dovrebbe essere normale amministrazione?».

Questa modalità, secondo RilanciAmOlgiate, si riflette sullo stato di molte altre zone del paese, con ricadute sulla sicurezza di chi ci vive e lavora: «Nel frattempo – ricorda il consigliere Giorgio Volpi il centro cittadino è un campo minato: buche e marciapiedi dissestati provocano quasi quotidianamente cadute da parte di cittadini stanchi di segnalare sempre le stesse cose.
Anche Via Diaz è ormai una gincana tra buche e dislivelli, lasciati dal continuo spaccare l’asfalto da parte di imprese esterne, e ormai i cittadini si chiedono se chi amministra percorre quelle strade.
Il paese non solo non migliora ma sta peggiorando; il degrado è sotto gli occhi di tutti, tranne di chi dovrebbe intervenire».

Una serie di fatti che spinge il gruppo di minoranza a lanciare un messaggio chiaro alla giunta Montano: «Diciamolo chiaramente: la sicurezza non è una cortesia che il comune può concedere ai cittadini, è un diritto.
E negarlo, o ritardarlo, è un atto di irresponsabilità politica e civile; è negligenza travestita da burocrazia».

Loretta Girola

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