Un’atmosfera da grande evento, di quelle che fanno bene allo sport e al cuore, ha avvolto la e-work Arena di Busto Arsizio nella serata di ieri.
Uyba e Conegliano hanno dato vita a una sfida di altissimo livello tecnico ed emotivo, trasformando il monday night della prima giornata di campionato in una vera festa della pallavolo. In campo, due squadre che non si sono risparmiate, tra scambi lunghi, difese impossibili e un’intensità che ha fatto alzare più volte il pubblico in piedi. Il 2-3 finale ha premiato Conegliano, ma Busto è uscita tra gli applausi, dopo aver strappato con carattere un punto pesante e meritato.
Le farfalle hanno sfoderato una prestazione coraggiosa, trascinate dal calore di una Arena gremita e rumorosa, per la prima volta tutta numerata e con i seggiolini biancorossi al primo anello, dove il tifo è stato un'onda costante. Emozionante anche il contorno della serata, con presenze d’eccezione in tribuna: al fianco di patron Giuseppe Pirola, il sindaco di Varese Davide Galimberti e l’assessore allo sport Stefano Malerba, immortalati a fine partita insieme ai politici bustocchi Luca Folegani e Manuela Maffioli (foto in apertura).
E dopo che l'ultimo pallone è caduto a terra, a bordo campo è partita un'altra festa, con decine di giovani tifose a caccia di selfie e autografi. Occhi brillanti e sorrisi per incontrare le campionesse di Conegliano (Gabi su tutte) e soprattutto le fresche iridate della nazionale di Velasco, le “ragazze terribili” Moki De Gennaro e Sara Fahr, accolte come vere star.
Per la Uyba, oltre allo spettacolo e all’orgoglio, resta la consapevolezza di poter competere con chiunque. E questo punto, conquistato contro la corazzata del campionato, può valere molto più di quanto dica la classifica. (fotogallery a cura di Alessandro Galbiati).
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