Busto Arsizio - 30 settembre 2025, 13:39

Corsa della speranza: polverizzato il record di partecipazioni, si punta ancora più in alto

A quota 2.000 le iscrizioni all’iniziativa ludico-motoria della Fondazione Bianca Garavaglia che rilancia: «Arriviamo a 2.300». Quest’anno si sostiene la pratica sportiva dei giovani pazienti oncologici. Appuntamento il 5 ottobre

Corsa della speranza: polverizzato il record di partecipazioni, si punta ancora più in alto

Gioia, condivisione, empatia, solidarietà. Contro dolore, solitudine, malattia. Nelle parole ricorrenti della conferenza stampa tenuta questa mattina a Palazzo Gilardoni si riassumono senso, bellezza e utilità della “Corsa della speranza”. Si svolgerà il 5 ottobre la quinta edizione di un appuntamento attesissimo, organizzato dalla Fondazione Bianca Garavaglia. «Siamo a quota 2.000 partecipanti – ha sottolineato, per la realtà che promuove studio e cura dei tumori infantili, Stefania Maino – l’anno scorso ci siamo fermati a 1.800. Le iscrizioni sono tuttora aperte, si può procedere on-line (vedi QUI) o direttamente al parco del Museo del Tessile, cuore della manifestazione, sabato 4 ottobre dalle 9 alle 16, e domenica 5, fino alle 9».

Motivo del successo? «Lo riassume il titolo dell’iniziativa – osserva la presidente Franca Garavaglia – “Corsa della speranza” significa, in questo caso, andare verso la speranza, verso il fiore, nostro simbolo, verso un mondo in cui i tumori infantili non ci sono più o si sconfiggono». «Ciò che colpisce di questa iniziativa – il commento dell’assessore a Inclusione sociale e Salute, Paola Reguzzoni – è il senso di felicità che si percepisce. Anche, a volte, nel dolore: non mancano all’appuntamento famiglie che hanno avuto delle perdite pesanti». Luca Folegani, assessore allo Sport: «Partecipare, lo dico per esperienza diretta, è emozionante. È la declinazione migliore della pratica sportiva». Appello in due parole del sindaco, Emanuele Antonelli: «Tutti lì».

I fondi raccolti sosterranno il progetto “Sport in ospedale”, nato per offrire la possibilità di vivere lo sport come parte del percorso di cura ai bambini e ai ragazzi della Pediatria oncologica all’Istituto Nazionale dei Tumori. «Se ne occupano – la precisazione di Franca e Claudia Garavaglia, dg – quattro istruttori che modulano l’attività sulle possibilità dei pazienti, in cura o con remissione».

Famiglie, scuole, gruppi, associazioni, aziende, singoli cittadini possono partecipare correndo o camminando, anche con i loro quattrozampe. Partenza alle 10.30, start della campionessa mondiale di triathlon Stefania Moneta. «Il circuito – ha spiegato Antonio Apolonio che, con l’Atletica San Marco, si occupa del percorso da cinque chilometri – si snoda nel centro cittadino: abbiamo una bella città, sfruttiamola. Si sono posizionati cartelli, con larghissimo anticipo, nei punti più delicati».

Premi per i primi classificati nelle categorie uomini, donne, under 13, quattrozampe più veloce, scuole, aziende, family & friends. Un premio speciale sarà assegnato “secondo i criteri del cuore”.

Sarà possibile fare colazione al Tessile presso il gazebo “Il risveglio del campione”, oltre che assaggiare i centrifugati di Bike street juice. La gelateria “Il dolce sogno”, presente con un suo carretto, porterà il gusto “fiore di Bianca”. Tra attività per i più piccoli e l’angolo delle torte, San Carlo Istituto Clinico allestirà uno stand con propri medici fisioterapisti e osteopati: previo sorteggio, effettueranno trattamenti ai partecipanti.

La corsa si avvale della collaborazione, oltre che dell’Atletica San Marco, di Trilogym Studio e Banfi Centro Stampa (ha provveduto alla personalizzazione delle t-shirt).

Anche chi è impossibilitato a partecipare può sostenere il progetto, il sito www.abianca.it riporta le coordinate per le donazioni.

S.T.

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