Non usa mezzi termini il tecnico dei tigrotti, Leandro Greco, dopo Pro Patria-Novara 0-0 e i due rossi (da film horror) di Iannello:
«Sono due partite consecutive in cui veniamo penalizzati pesantemente. L’arbitraggio di oggi, sinceramente, non mi ha convinto. Sul doppio giallo a Masi: per me è fallo, ma non da secondo cartellino. Quanto a Giudici, se rivedi l’episodio, devi avere il coraggio di cambiare decisione. Se non lo fai, allora non sei idoneo per arbitrare a questo livello. So che oggi in tribuna c’era Orsato, lo conosco bene: l’ho avuto più volte da giocatore e so che è una persona di valore. Mi auguro possa contribuire alla crescita di questa classe arbitrale».
Sul carattere della squadra: «Ci vuole tempo per costruire qualcosa di importante, ma ancora una volta questi ragazzi, per valori, spirito e attaccamento alla maglia, hanno dato un segnale forte alla città. Credo che i tifosi possano essere orgogliosi di loro».
In sala stampa anche William Rovida, portiere della Pro Patria, autore di una prestazione da 7 in pagella: sicuro nelle uscite alte, provvidenziale con due interventi decisivi nel primo tempo, attento (e fortunato) nel finale di gara. «Abbiamo difeso da squadra vera. Da parte mia cerco sempre di dare il massimo per aiutare i compagni. Difensivamente siamo stati tutti bravi, perché difendere in così pochi richiede “qualcosa in più” in termini di comunicazione, qualità e voglia di non prendere gol. E oggi, tutto questo si è visto».
PRO PATRIA, LE PAGELLE
Rovida 7; Reggiori 6, Masi 5,5, Motolese 6,5; Giudici 5,5, Bagatti 5 (Dimarco 6), Di Munno 6,5, Ferri 6,5 (Schirò sv), Orfei 6 (Mora 6,5); Renelus 5 (Citterio 6), Mastroianni 5,5 (Aliata sv). Allenatore Greco: 6.