Come se la sconfitta beffarda contro la Pro Vercelli alla prima di campionato non fosse già abbastanza indigesta, alla Pro Patria è stata inflitta anche un’ammenda... altrettanto beffarda. La società bustocca, infatti, è stata multata di 600 euro «per avere i suoi tesserati causato il ritardo dell’inizio della gara di tre minuti circa, non presentandosi puntualmente nel tunnel (che allo stadio “Speroni”, per inciso, non c’è, ndr) per l’ingresso in campo». Il tutto, come da regolamento, secondo gli articoli 4 e 13 comma 2 del Codice di Giustizia Sportiva, «valutate le modalità complessive dei fatti». In pratica: oltre al danno, la beffa per tre minuti di orologio segnalati sul referto dell’arbitro Giacomo Rossini di Torino. Gli stessi pochi secondi che sono mancati alla Pro Patria per conquistare un punto prezioso, utile tanto per il morale quanto per la classifica nella gara d’esordio.
Sport - 27 agosto 2025, 09:57
Pro Patria, beffa al 90’… e pure sul referto
Dopo la sconfitta nel finale contro la Pro Vercelli, arriva anche una multa da 600 euro per tre minuti di ritardo. E allo “Speroni” il tunnel… non c’è nemmeno
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