È stato uno spettacolo veramente fuori dal comune quello che nel pomeriggio di domenica 18 maggio all’Approdo "Calipolis” ha accolto i fagnanesi e le tante persone che sono arrivate dai comuni limitrofi; un gruppo di dame e cavalieri, infatti, ha scelto proprio quello spazio per dirimere una controversia importante, lasciando a bocca aperta tutti i presenti.
Nel bel mezzo della festa dedicata agli scacchi organizzata da Calimali Odv Ets e dalla Pro Loco di Fagnano Olona Aps, in collaborazione con altre associazioni e realtà del territorio, una sfilata molto speciale si è fatta strada nel verde, per raggiungere il campo di gioco allestito nei prati all’ingresso dell’Approdo.
Dame, cavalieri, re, regine, torri, alfieri, cavalli e pedoni, infatti, si sono disposti sulle caselle per portare in vita la partita tra Sir Giovanni da Fagnano e Sir Ludovico De Calimala, che si sono contesi il favore della bella dama Bianca.
Una gara d’ingegno e di strategia che ha affascinato il folto pubblico presente, e che si è conclusa con il trionfo della storia d’amore tra Bianca e Giovanni, celebrata con canti e balli dal popolo e dai figuranti che hanno accompagnato la corte.
Una partita a scacchi vivente, quella che si è svolta all’Approdo, che ha rispettato appieno lo spirito e l’amore per la storia e la tradizione che da sempre caratterizza la comunità di Fagnano Olona, e che potrebbe non essere l’unica nel suo genere.
«Abbiamo voluto fare questo “esperimento” – spiega la presidente del Calimali Marina Comerio – che ci piacerebbe riuscire a far diventare in futuro uno dei tanti appuntamenti fissi nel calendario della nostra associazione, e devo dire che ci sembra che i presenti l’abbiano accolto in maniera molto favorevole».
«È stato un bellissimo pomeriggio – ha commentato la presidente della Pro Loco Patrizia Canavesi – e siamo stati molto felici di poter essere qui a collaborare con i Calimali, la Società Scacchistica Gallaratese, i tutor del Circolo Acli di Bergoro Aps e l’Associazione Salvatore Orrù per la Scuola, per dar vita a questo spettacolo, che sicuramente resterà nella memoria delle tante persone che si sono fermate ad ammirarlo».
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