Busto Arsizio - 24 aprile 2024, 19:10

Busto, petizione online per dire no ai campi da padel e calcetto: «Salviamo l’area verde»

È comparsa su change.org e in pochi giorni ha raccolto oltre 580 firme. L’obiettivo è tutelare «un luogo caro a tante persone della zona, una delle poche aree verdi rimaste». Il progetto, finanziato in larga parte dallo Stato, prevede la realizzazione di due campi da padel e un campo da calcetto vicino alla pista di atletica di Sacconago

Campi da padel e calcetto a Sacconago, c’è chi dice no. Su change.org è comparsa una petizione dal titolo “Preserviamo il territorio di Madonna in Campagna a Busto Arsizio come area verde” (qui).

«Un luogo caro a tante persone della zona, una delle poche aree verdi rimaste», si legge nella petizione lanciata sul web lo scorso 20 aprile e che fino al pomeriggio di oggi aveva raccolto oltre 580 firme online.
Nel testo viene espressa preoccupazione per le sorti degli alberi e dell’area verde vicino alla pista di atletica: «Il territorio di Madonna in Campagna a Busto Arsizio ha sempre rappresentato un'oasi naturale per noi residenti. La sua bellezza e tranquillità ci hanno offerto un rifugio dalla frenesia della vita quotidiana».
Secondo i promotori, «questa trasformazione distruggerebbe l'ambiente naturale che amiamo».

L’opera in questione è finanziata dallo Stato con 700mila euro attraverso il bando Sport e periferie 2020. Il progetto risale alla precedente amministrazione, sempre a guida Antonelli. Il suo scopo, era stato detto durante la presentazione datata settembre 2021, era quello di  «rendere più attrattiva la zona industriale di Sacconago e creare nuove sinergie con l’impianto dedicato all’atletica, dando vita a un centro di aggregazione» (leggi qui).

Poi c’era stato un passo indietro dell’impresa che si era aggiudicata l’appalto e il progetto era stato revisionato e adeguato ai rincari delle materie prime. Secondo il nuovo piano, i due campi da padel verranno realizzati senza le coperture originariamente previste (mantenendo il posizionamento dei cordoli necessari per poterle collocare in un prossimo futuro).
La spesa complessiva ammonta a 744mila euro (leggi qui).

Il progetto, insomma, è confermato. Con la petizione si chiede comunque «alle autorità competenti di preservare il territorio di Madonna in Campagna come area verde».
«Firmate questa petizione – è l’appello – se credete nell'importanza delle aree verdi urbane e nella necessità di preservarle per le generazioni future».

R.C.