Nei momenti drammatici, come quelli di un lutto, si affaccia talvolta la tentazione di chiudersi nel proprio dolore. Un grande cuore, come quello di Daniele Cassioli, si è spalancato ancora di più. Il campione paralimpico di sci nautico - che ha perso il fratello Davide a soli 41 anni due mesi fa, leggi QUI - ha fatto vivere così a bimbi con disabilità visiva un camp magico e ne ha ricevuto in cambio - emozioni difficili da descrivere, spiega, tanto sono meravigliose.
Un modo per far sorridere Davide
Si è appena concluso a Tirrenia il camp di Real Eyes Sport e la decisione è stata proprio di dedicarlo a Davide. «Ci inventeremo un modo di farlo sorridere da lassù e fargli dire mentre ci guarda accanto ai nonni: “Anvedi questi che se so inventati da quando me ne so annato"» era stato il messaggio condiviso in occasione del lutto. E Davide ha sorriso senz'altro di fronte a questa esplosione di energia e amicizia in suo nome.
«Con gli abbracci e gli occhi lucidi salutiamo il camp 2022 intitolato a mio fratello Davide che ci ha lasciati troppo presto – ha detto Daniele Cassioli – Solitamente le parole non mi mancano ma in questo caso mi è molto difficile descrivere tutte le emozioni che abbiamo vissuto insieme. I sorrisi di questi giorni forse possono aiutarci a farlo. Lo sport dà l’occasione e l’intraprendenza crea la magia. Dateci una mano a condividere queste sensazioni per portare questo magnifico strumento nella vita di tutti i bambini! Grazie a chi lavora e ha lavorato con noi curando ogni singolo aspetto». E l'elenco di questa squadra è veramente lungo, dalle Direzioni e dal personale del Centro Le Torri e del Centro di Preparazione Olimpica e Paralimpica del Coni a ciascuna persona e realtà che sostengono questa bellissima causa.
Si riparte già in vista dell’evento in programma l’8 luglio dalle 14.30 alle 18.30 all’Idroscalo di Milano, per 20 bambini e le famiglie: la canoa, l’arrampicata e il mini baseball pronti a scatenare l'entusiasmo.
Impronta profonda
Ma intanto i giorni di Tirrenia resteranno sempre nel cuore. Caratterizzati anche da visite speciali, come quelle dell’ex calciatore Marco Parolo, capitano della Lazio e Nazionale, Massimo Mizzauperczel ex portavoce del Cnr in team con Real Eyes Sport, o Iacopo Melio, l’assessore all’Istruzione di Regione Toscana e molti altri ancora.
Insomma, a Tirrenia si vive sempre un'atmosfera unica, ma quest'anno si è sentita una corrente speciale a maggior ragione. Cesare Zanotto, mental coach e amico di Daniele, gli ha dedicato questo messaggio bellissimo: «È profonda l’impronta che lascia questa settimana, come è profonda la traccia che Real Eyes Sport sta disegnando in Italia e non solo... È qualcosa di mai visto prima e ad averla creata è un uomo che non ha mai potuto perdersi nel colore del sole e della luna, del cielo e delle stelle. Meno di due mesi dopo l’arrivederci al fratello Davide. Mentre la vita porta a guardarsi dentro, la forza e la bontà di donare al mondo vibrazioni d’amore. Una nuova strada nell’universo. Nel momento più difficile per quest’uomo e per la sua famiglia, l’onore di esserne stato testimone. Sei tanta roba amico mio».