Busto Arsizio - 08 settembre 2021, 06:00

IL RICORDO. Franco Mazzucchelli e gli 85 anni pedalando in cielo. Ma vicino alla sua Busto

Oggi è il compleanno di un bustocco speciale. Diversi modi per celebrare questa giornata. Da gesti e parole di Giavini alla messa in basilica, fino a una cena rinnovata in suo onore

Franco Mazzucchelli nell'immagine del segnalibro di Giavini

Avrebbe compiuto 85 anni oggi, Franco Mazzucchelli, e tutti lo immaginano così: a pedalare, anche in cielo. Rigorosamente sopra Busto Arsizio, però: in questo primo compleanno senza di lui, tutti lo sentono ancora più vicino.

Gesti, parole - in uscita anche un libro dell'amico di sempre Luigi Giavini, in cui anche lui è protagonista -, una messa e una cena tra persone care.

Franco è scomparso lo scorso marzo, l'annuncio fu dato dal sindaco Antonelli durante una commissione e tutto sembrò fermarsi quella sera. Ma come, Franco, il dottor Mazzucchelli, il farmacista che ti curava con lo sguardo e le parole anche quando lo incontravi per altro, l'assessore che si dedicò profondamente ai Servizi sociali, già solido esponente del volontariato, il personaggio instancabile e generoso che si batteva per chi aveva più bisogno: non poteva essersene andato.

Quando fu portato al tempio civico, un fiume di gente si riversò grato e commosso a rendergli omaggio. Ciascuno aveva un motivo per esprimergli la propria riconoscenza, ciascuno lo ricordava a modo suo.

Oggi sarà un ricordo semplice, ma intenso quello che ognuno vivrà. Alle ore 18.30 nella basilica di San Giovanni verrà celebrata una messa. Poi gli amici più intimi si troveranno a casa sua, con la sua Maria, per rinnovare un'abitudine: la cena con Franco, ora sarà per Franco. 

Proprio Maria, nel dirgli addio scrisse questo messaggio, in cui risuonava la passione di Mazzucchelli per le due ruote: «Partiamo insieme per un bel giro in bici. Tu sei felice, fiducioso, pedali forte. Franco Rallenta... aspettami! Da qui imbocchi una salita verso il traguardo del Paradiso».

Quest'immagine vibra in un segnalibro, che Luigi Giavini ha voluto creare per un volumetto dove anche di Franco si parlerà e che servirà, come sempre, a fare del bene.

«A Franco Mazzucchelli, ul mé amisi - scrive lo storico bustocco, anche lui del 1936, che aggiunge - Perché lui è stato il mio amico da sempre, dall'infanzia. Abbiamo trascorso una vita insieme. E l'amico di Busto, l'ha amata tanto».

 

Marilena Lualdi