Nella mattinata del 21 dicembre, la Polizia di Stato di Malpensa ha tratto in arresto un cittadino americano di 48 anni per traffico internazionale di stupefacenti. L’uomo era inoltre destinatario di un mandato di cattura internazionale emesso dall’Interpol su richiesta delle Autorità statunitensi, per scontare negli Stati Uniti una pena di 15 anni di reclusione per reati legati al traffico di droga.
Il cittadino americano, proveniente dalla Repubblica Dominicana, è stato sottoposto a mirati controlli di frontiera all’arrivo presso lo scalo aeroportuale. A seguito delle verifiche documentali, è stato accompagnato negli uffici della Polizia di Frontiera Aerea, dove gli investigatori hanno confermato la sua identità e la validità del provvedimento restrittivo a suo carico. Per questo motivo, è stato trattenuto in attesa di essere condotto in carcere, a disposizione della Procura Generale presso la Corte di Appello di Milano, competente per le procedure estradizionali relative al mandato di cattura internazionale.
Gli agenti della Polizia di Frontiera, considerando i reati precedenti commessi dall’uomo negli Stati Uniti e la provenienza da un paese considerato a rischio, hanno effettuato accurati controlli sui suoi bagagli. Durante le verifiche, condotte anche con l’ausilio della Guardia di Finanza, sono stati rinvenuti all’interno di due trolley, nascosti in intercapedini, diversi chili di cocaina, il cui quantitativo esatto è ancora in corso di determinazione a causa delle complesse modalità di occultamento.
Per questa ulteriore circostanza, il cittadino americano è stato arrestato in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e associato alla Casa Circondariale di Busto Arsizio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.




