A Olgiate c’è un Presepe che racconta il cuore della comunità

Anche quest’anno l’associazione Don Pino Onlus di Olgiate Olona ha deciso di allestire una vetrina veramente speciale al centro del paese, per dare modo a tutti di prendersi qualche secondo per fermarsi ad ammirare l’opera dei volontari e riflettere su quale sia veramente il significato del periodo di festa che stiamo vivendo.

Proprio all’inizio di questa speciale vetrina è stata posizionata una semplice capanna, un tetto senza muri sotto il quale, a malapena a riparo dalle intemperie e sicuramente non protetti dal freddo, una madre, un padre e un figlio hanno trovato un precario rifugio.

Una famiglia in difficoltà, che però non è lasciata sola dalle tante persone che sono uscite dalle proprie case per portar loro cibo, affetto e generi di conforto, mossi dall’esigenza di fare quanto possibile, poco o tanto che sia, per aiutare il nuovo nato e i suoi genitori.

Si tratta, come sempre, del bellissimo Presepe realizzato dai volontari dell’associazione, che da una parte vuole ricordare don Pino Ballabio e la sua passione per la Natività, e dall’altra si propone di non far dimenticare agli olgiatesi cosa significa far parte di una comunità.

Una comunità dove chi si trova in difficoltà non deve temere di essere lasciato solo, e deve essere consapevole che troverà sempre qualcuno pronto a sostenerlo e supportarlo nel momento del bisogno, e dove chi invece non ha problemi così grandi non dimentichi che è sempre possibile fare un gesto per migliorare la vite di chi ci sta accanto.

Il Presepe, infatti, vuole ricordarci anche questo: che anche un piccolo gesto all’apparenza insignificante, può realmente fare la differenza per qualcuno, che una parola gentile, un dono disinteressato, un momento di attenzione, possono rappresentare la discriminate tra la disperazione e la speranza.

Un simbolo, dunque, non solo del periodo religioso che stiamo attraversando, ma una testimonianza e un promemoria visivo del grande cuore che si trova alla base di una comunità come quella olgiatese, che non ha mai mancato d tendere la propria mano per aiutare chi, vicino o lontano, ha chiesto il suo aiuto.