Torna anche quest’anno la performance del Coro Gallazzi alla Cascina dei poveri per la quarta edizione del concerto di Natale. Organizzato dall’associazione Riabitare e alla bacchetta del maestro Tito Olivato che cura anche chitarra e tastiera il coro si esibisce all’oratorio di San Bernardino lunedì 22 dicembre alle 20.45 e nella chiesa di San Luigi a Beata Giuliana il 23 dicembre sempre alle 20.45. Alle percussioni Andrea Pirro, alla chitarra e basso Giacomo Olivato e al flauto traverso Giacomo Andrea Fagnani.
«La proposta è quella di un percorso che faccia ascoltare nuove vecchie melodie e testi attingendo da tradizioni popolari non solo italiane ma anche straniere: inglesi, americane, spagnole e altre – spiega Tito Olivato – Si alternano spirituals, carols e canti della tradizione che racconteranno le diverse sfaccettature del tempo di Natale: il mistero dell’Immacolata concezione, la Natività, la Sacra famiglia, l’arrivo dei Re magi».
Il concerto si apre sulle note di “Bendetta sia Maria” per proseguire con “I re magi”, “Tu scendi dalle stelle”, l’Ave Maria e Jungle Bell Rock. La poesia “Un Natale par tuti” introduce la seconda parte con un brano catalano seguito da “Vieni Signare”, uno spiritual afroamericano e un anonimo della tradizione Toscana. Un’altra poesia segna l’inizio della terza parte sulle note di Santa Claus, “Un piccolo Natale”, “Merry little Christmas”, “Down by the riverside” e “Astro del ciel”.




