C’è un modo di intendere la comunicazione che non si limita a raccontare, ma decide di agire. È da questa convinzione che nasce QuokkaLab, il nuovo progetto presentato ieri sera da Max Laudadio a Varese, nello spazio Ufficio in Mostra, nel cuore del territorio che ha visto prendere forma questa visione.
QuokkaLab è un laboratorio di comunicazione etica che lavora con aziende, istituzioni e realtà locali per trasformare messaggi, campagne ed eventi in azioni concrete, capaci di generare benefici reali per le persone, i luoghi e le comunità. «La comunicazione non può essere solo il lancio di un brand o di un prodotto. Deve diventare il veicolo di un fare reale, concreto, sul territorio», ha spiegato Laudadio durante l’incontro, raccontando il senso profondo di questa nuova direzione professionale. Una scelta che non nasce da una strategia di marketing, ma da un percorso personale e condiviso: «Per noi non è una strategia: è una scelta di vita che portiamo avanti da più di vent’anni. Oggi abbiamo deciso di metterla a disposizione delle aziende».
QuokkaLab lavora su più livelli: sul territorio, attraverso progetti culturali e sociali; all’interno delle aziende, creando percorsi capaci di rafforzare il senso di appartenenza e i valori condivisi; e verso l’esterno, costruendo una relazione più autentica tra brand e persone. Un approccio che non rinnega il business, ma lo ripensa. «Il profitto non è più l’obiettivo principale: diventa una conseguenza naturale di un lavoro fatto bene, in modo etico e sostenibile», ha sottolineato Laudadio.
Durante la serata, la visione di QuokkaLab è stata accompagnata dalla suggestiva performance di Edoardo Taori - Plants Play, che ha trasformato i segnali elettrici delle piante in musica. Un gesto simbolico, in perfetta sintonia con il progetto: ascoltare ciò che spesso resta invisibile e dargli voce.
Il nome QuokkaLab nasce anche dall’animale simbolo della campagna di lancio, diventato in poche settimane riconoscibile e condiviso: «Abbiamo scelto un testimonial reale: il quokka. Non per gioco, ma perché rappresenta perfettamente i valori che viviamo ogni giorno. Il suo successo dimostra quanto la comunicazione possa fare la differenza quando parla alle emozioni».
QuokkaLab si rivolge a chi sceglie di comunicare in modo responsabile, coerente e consapevole, credendo che la comunicazione possa ancora essere uno strumento capace di costruire, non solo di vendere. La serata di ieri ha segnato il primo passo pubblico di questo nuovo percorso. Un inizio che guarda al futuro, con un’idea semplice e radicale: comunicare facendo.
Territorio - 20 dicembre 2025, 10:16
A Varese nasce QuokkaLab, la nuova avventura di Max Laudadio: quando la comunicazione parla alle emozioni e costruisce qualcosa che resta
Ecco il nuovo progetto di un volto conosciuto e stimato da tutti: QuokkaLab è un laboratorio di comunicazione etica che lavora con aziende, istituzioni e realtà locali per trasformare messaggi, campagne ed eventi in azioni concrete, capaci di generare benefici reali per le persone, i luoghi e le comunità. «Per noi non è una strategia: è una scelta di vita che portiamo avanti da più di vent’anni. Oggi abbiamo deciso di metterla a disposizione di tutti»

L'inaugurazione di QuokkaLab e il brindisi tra Max Laudadio e il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello








