Come ampiamente previsto, a fare accendere il dibattito durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Olgiate Olona, che si è svolta nella serata di giovedì 18 dicembre, è stata la mozione presentata dal consigliere indipendente Marco Clerici, che chiedeva al sindaco e alla giunta di impegnarsi ad organizzare un’assemblea pubblica sul nuovo polo logistico di via Roma entro la fine del mese di gennaio (Leggi QUI).
«Ormai si parla di questo progetto da un anno – ha rimarcato Clerici – non si può più derogare, è necessario essere chiari; se ci sono le risposte alle domande dei cittadini che gliele si dia, altrimenti se non ci sono ditelo chiaramente.
Il progetto è in dirittura d’arrivo, e nessuno sa chi o cosa si insedierà nella costruzione; i cittadini sono preoccupati».
A rispondere, in prima battuta, è stato il capogruppo di maggioranza Nicola Puddu: «Il sindaco – ha spiegato Puddu – ha più volte informato la cittadinanza sul tema, sia con comunicati inviati agli organi di stampa, sia con un dettagliato articolo pubblicato sul periodico comunale.
Confermiamo la nostra apertura sulla possibilità di indire un’assemblea pubblica sul tema al fine di fare chiarezza su dubbi e preoccupazioni, ma la mozione in oggetto così com’è stata presentata non incontra il nostro parere favorevole, semplicemente perché al fine di fare un quadro completo della situazione riteniamo sia necessaria la presenza dei rappresentanti e tecnici dei soggetti interessati, le cui disponibilità e tempistiche sono ancora tutte da verificare».
«Inoltre – ha proseguito Nicola Puddu – leggiamo nella decisione del consigliere Clerici di presentare questa mozione senza prima avvisare gli altri capigruppo consiliari una vera e propria strumentalizzazione del tema, che rischia solo di alimentare un clima di incertezza e di sfiducia».
«Il punto non è la strumentalizzazione – ha ribattuto Clerici – il punto di cui stiamo discutendo ora è un altro; sarebbe bellissimo se partecipassero tutti i soggetti coinvolti, ma ora c’è bisogno di una risposta politica, anche nel dire non lo so».
A queste osservazioni ha ribattuto direttamente il primo cittadino: «Tutte le informazioni in nostro possesso – ha sottolineato il sindaco Giovanni Montano – sono in possesso di chiunque, perché sono chiaramente accessibili a tutti, basta aver voglia di andare a cercarle.
Noi non abbiamo altre informazioni su chi entrerà nel polo logistico, e dare per scontato che quell’area commerciale venga occupata da un insediamento commerciale è un’illazione, conoscendo la destinazione d’uso dei luoghi».
Non è mancata, poi, una serie di considerazioni sulla posizione della vicina città di Castellanza: «Sono tutte informazioni, comprese le opere che abbiamo chiesto a mitigazione dei possibili disagi, facilmente accessibili – ha precisato Montano – il comune di Castellanza ha dichiarato di avere difficoltà nell’accesso a queste informazioni; è gravissimo che un assessore non sappia dove cercarle.
Chi ha preceduto l’amministrazione attuale ha partecipato a tutti gli incontri, dove c’è stata un’ampia discussione sia di tipo tecnico che politico, machi c’è adesso pare non ricordarselo e dichiara una preoccupazione in merito.
Preoccupazione che non abbiamo percepito quando il comune di Castellanza, in un passato anche recente, ha in autonomia dato il permesso di fare numerosi interventi nei suoi confini, che hanno impattato anche sul territorio olgiatese, senza pensare di coinvolgerci.
A noi fa piacere che siano preoccupati per il traffico, ma per avere una risposta basta guardare i documenti che hanno già».
La discussione è poi proseguita a lungo, tornando nuovamente sull’opportunità di presentare la mozione, su quali fossero gli organi competenti a rilasciare le autorizzazioni relative al progetto e sulla disponibilità dell’amministrazione di convocare un’assemblea, solo quando ci saranno certezze su chi si insedierà all’interno del polo logistico.
«Non stanno trovando nessuno – ha dichiarato il sindaco Montano – chissà chi arriverà e quando arriverà; vogliamo avere qualche elemento in più, adesso non abbiamo elementi per discutere in maniera concreta. Se non sappiamo chi verrà ogni valutazione è empirica».
Durante il resto della seduta il primo cittadino ha annunciato di aver conferito al consigliere Paolo Maccabei l’incarico in merito alle attività di studio e di approfondimento relative al PGT e a Villa Gonzaga, l’assessore Ugo Bassi ha spiegato la decisione dell’amministrazione di fissare un’aliquota unica per l’Irpef dello 0.8% ,con esenzione per i redditi che non superano i 16000 euro, e l’assessore Sofia Conte ha illustrato il nuovo regolamento che prevede che d’ora in poi sarà possibile iscriversi all’asilo nido comunale solo compilando l’apposita modulistica sul sito del comune.




