Politica - 03 dicembre 2025, 19:15

Scontro in commissione, il “day after”. Riva (FI): «Nulla da chiarire col sindaco. Siamo liberi di fare tutte le domande del mondo»

A Busto, dopo la bagarre di ieri, il segretario cittadino forzista parla di un «momento di nervosismo pre-natalizio». Da parte degli azzurri «solo delle semplici richieste di spiegazioni. Non prendiamo in considerazione le simpatiche punzecchiature di Antonelli»

Riva (a sinistra) e Antonelli in una foto d'archivio

Aleggia ancora un po’ di nervosismo nei corridoi di Palazzo Gilardoni nel “day after” del duro scontro in commissione tra il sindaco Emanuele Antonelli e la sua maggioranza (leggi qui).
La vera bagarre è esplosa tra il primo cittadino e il consigliere comunale del suo stesso partito – Fratelli d’Italia – Massimo Rogora.
Quest’ultimo, “reo” di aver preso le parti del forzista Gigi Farioli che aveva fatto delle domande sul regolamento del Canone unico patrimoniale nell’ambito della discussione sul bilancio di previsione e dei vari documenti allegati.

Ma il sindaco se l’era già presa con Forza Italia per le precedenti richieste – sempre di Farioli – a proposito del raffronto tra gli incassi delle tasse comunali previsti nel bilancio e quelli dello scorso anno.
«Votate contro», ha ripetuto stizzito a più riprese Antonelli dopo le domande, forse interpretate come un modo per creare qualche difficoltà alla giunta.

 «Sono state fatte delle semplici domande all’assessore Alessandro Albani. Se non si ricordava i dati, d’accordo, avrebbe risposto in Consiglio». Parola del segretario cittadino di Forza Italia Alberto Riva. Che bolla come un semplice «momento di nervosismo pre-natalizio» quanto accaduto ieri.
Sulla modifica del regolamento pensata per esentare dal pagamento dell’occupazione del suolo pubblico gli operatori che sponsorizzano le iniziative del Comune, Riva non ha nulla da eccepire nel merito. «Una correzione che va bene – dice –. Ma dato che nessuno ne sapeva nulla (intesi tutti i consiglieri di maggioranza presenti, ndr), era corretto chiedere spiegazioni. È venuto fuori il putiferio, ma non era successo niente…».

Antonelli ha più volte invitato a votare pure contro il provvedimento. «Siamo in maggioranza (il nuovo gruppo guidato da Marco Lanza è tornato in assise in estate, ndr), cerchiamo di ragionare sui temi. Io sono fedele al programma di questa amministrazione. Se il sindaco è un po’ fumantino, ne prendiamo atto».
Antonelli aveva anche ironizzato sulla possibilità di ridurre l’addizionale Irpef dallo 0,8 allo 0,7% sui cui, come rivelato da Roberto Ghidotti, Forza Italia aveva ragionato: «Volete regalare i soldi ai cittadini con l’Irpef», le parole pronunciate nel corso del dibattito.
«Noi volevamo abbassarla - precisa Riva - ma il costo per il Comune sarebbe stato più alto rispetto al beneficio effettivo per i cittadini. E Farioli ha giustamente risposto al sindaco che i soldi in più guadagnati dai cittadini sono quelli che rimangono nelle loro tasche. È giusto: Forza Italia lavora per cercare di stare vicino ai cittadini, come tutta la maggioranza. Noi non prendiamo in considerazione le simpatiche punzecchiature del sindaco».

L’apice della tensione si è raggiunta tra il sindaco e Rogora. Una questione tutta interna ai “Fratelli” (che oggi preferiscono lasciare che si calmino le acque).
Ma già qualche giorno fa c’era già stata tensione nella chat di maggioranza tra Antonelli e Riva, con il sindaco che aveva detto al secondo che avrebbe potuto «tranquillamente tornare all’opposizione». Anche in quel caso, Forza Italia – che non ha rappresentanti in giunta – aveva chiesto informazioni su un provvedimento (per poterlo votare a ragion veduta, la motivazione addotta).
A questo punto il segretario Riva ritiene opportuno un chiarimento? «Non c’è nulla da chiarire – osserva –. Siamo liberi di poter fare tutte le domande del mondo che vogliamo fare. Contiamo sulla competenza della giunta nelle risposte».

Riccardo Canetta