Un finale d'anno intenso per l'Aido di Busto, guidato da Maria Iannone. Che rinnova anche un appuntamento ormai consolidato. Accanto infatti all'attività di sensibilizzazione sulla necessità di dire sì alla donazione degli organi, con diverse iniziative e sensibilizzazione nelle scuole, l'associazione intitolata a don Carlo Gnocchi ha voluto fare un dono speciale ai senzatetto che si rivolgono al dormitorio "Franco Mazzucchelli".
Sabato scorso i volontari hanno offerto, il pranzo natalizio, anzi l'hanno condiviso restando accanto ai clochard. Inoltre hanno consegnato doni come sciarpe e cappelli di lana confezionati per affrontare le rigide temperature. Il bello è stato sì il regalo a ciascuno, ma prima di tutto il sedersi l'uno a fianco dell'altro a mangiare il panettone e far sentire il calore dell'amicizia.
Intanto gli appuntamenti proseguono, come il tradizionale torneo benefico di burraco in veste natalizia che si riproporrà mercoledì 3 dicembre alle 20 all'Ite Tosi di viale Stelvio. C'è ancora tempo per unirsi al gruppo. Tutte le informazioni nella locandina sotto realizzata da una studentessa dell'Artistico Candiani, Viola.
Perché la gioia di Aido è riuscire a fare sempre più presa sui giovani, coinvolgendoli. In un momento non facile perché a livello nazionale si assiste a una contrazione del 40% sul sì alla donazione. Complice un'immotivata paura.
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