In 48 si sfidano sui campi da padel per La Casa di Chiara. Vince la solidarietà

Sport, divertimento e solidarietà. È buona, anzi buonissima la prima per il torneo di padel “La Casa di Chiara”.
La sinergia tra Cafè a Bumbasina, studio legale Ferrario Garavaglia e Padel Time ha permesso di realizzare, ieri, una giornata da ricordare.

D’altra parte Luca Turconi, titolare della Bumbasina di corso XX Settembre, “sa come si fa”. Da 14 anni promuove il Motoaperitivo, che tra sgasaste e fiumi di birra coniuga amicizia e voglia di fare del bene.
E, dopo le due ruote, ha voluto trasformare un’altra passione – quella per il padel, nata proprio sui campi di Padel Time al confine tra Castellanza e Busto – in un’occasione di solidarietà.

Tra giocatori e giocatrici, in 48 si sono sfidati per La Casa di Chiara, associazione al fianco dei bambini bisognosi di cure, delle loro famiglie e della ricerca.
Sono stati raccolti 1.700 euro: «È stata una grande festa, davvero una fantastica giornata», sorride Turconi.

«Una giornata molto intensa – conferma Marco Cirigliano, papà della piccola Chiara, presente con la mamma Stefania Martino e lo zio Luca Cirigliano –. Il padrone di casa di Padel Time, Eduardo Daniel Pezza, è davvero una persona perbene. Alle premiazioni finali si è commosso, “contagiando” anche me e facendo capire che si è davvero vinto tutti».
Da parte di Marco, un «ringraziamento doveroso» a Luca Turconi e Simona Garavaglia, «anime vere nell’organizzazione del torneo, perfetto in ogni aspetto. Siamo sicuri che sia stata la prima edizione di una lunga serie, perché è stato emozionante e bellissimo».

A vincere tra le donne sono state Susanna Colombo e Gioia Vignola; seconde Rachele Fontana e Selene Zoccarato. Tra gli uomini, ad aggiudicarsi il torneo sono stati Filippo Colombo e Simone Fiorentino, davanti a Lorenzo Cacioppo e Carlo Ravizzoli.
Nel corso della giornata è passato per un saluto il sindaco Emanuele Antonelli, mentre a premiare i vincitori è stato l’assessore Alessandro Albani, «sempre vicino e amico della Casa di Chiara», sottolinea Cirigliano.
«È una grande emozione quando lo sport si mette a disposizione della comunità – le parole dell’assessore –. Ho percepito da parte di tutti una grande emozione e sono stato felice di essere presente a questo evento per la Casa di Chiara, un’associazione che da anni si spende nel territorio con importanti risultati».