Nella notte fra lunedì 24 e martedì 25 novembre Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha avviato i lavori per migliorare l’accessibilità ai treni nella stazione di Legnano.
La prima fase, fra il 24 novembre e il 24 dicembre, si svolgerà sempre nella fascia oraria notturna, per ridurre al minimo i disagi per l’utenza del servizio ferroviario e consiste in interventi propedeutici all’adeguamento del marciapiede del binario 1 (direzione Milano) che fronteggia l’ex magazzino ferroviario; la seconda fase, che consiste nella modifica dell’altezza di tutto il marciapiede in direzione Milano, si svolgerà nei giorni delle festività di Natale e di inizio anno in coincidenza con la sospensione del servizio ferroviario necessario ai lavori di potenziamento della linea fra Rho e Parabiago. Sul tratto di marciapiede del binario 1 di fronte all’ex magazzino sarà posizionata una pensilina.
«Negli ultimi anni abbiamo raccontato tante novità sulla stazione di Legnano, perché tanti sono stati gli interventi realizzati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) e dall’Amministrazione comunale di Legnano per dare alle migliaia di utenti che ogni giorno prendono il treno una struttura sempre più adeguata alla domanda di mobilità del nostro territorio - dichiarano il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi -.
Salutiamo l’inizio dei lavori per l’accessibilità ai binari delle persone con disabilità con grande soddisfazione e ringraziamo RFI per un intervento che costituisce un tassello fondamentale nella costruzione di quella città inclusiva e di quella mobilità per tutti, ossia ABCD (anziani, bambini, ciclisti e disabili) in cui siamo impegnati.
Finalmente le persone con disabilità, ma anche chi, per altre ragioni, oggi incontra difficoltà nel salire e scendere dai convogli potranno prendere il treno senza incontrare difficoltà.
È un intervento che segue, nell’anno in corso, la risoluzione dei problemi della sala d’attesa e l’apertura della velostazione e, negli anni precedenti, la sostituzione della pensilina sul terzo binario, l’installazione delle telecamere di vigilanza (che ha permesso la riapertura dei bagni), la risistemazione del sottopassaggio interno, l’incremento della dotazione e la riqualificazione di parcheggi nelle vicinanze, la riapertura regolare dei locali adiacenti il bar (Check point) e, sotto l’aspetto della sicurezza e della vivibilità del luogo, il servizio di monitoraggio svolto da giugno da parte dei volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e vari eventi di animazione tenuti in estate e non solo. Sono tutti interventi che nascono dalla volontà condivisa di valorizzare una stazione ferroviaria la cui rilevanza è riconosciuta dal Piano Territoriale Metropolitano, che la identifica come Luogo Urbano della Mobilità (LUM) di scala sovracomunale, in quanto al servizio di un bacino territoriale esteso e che, presto, diventerà una stazione davvero per tutti».




