“Il viaggio di-vino” è andato in scena sabato scorso nella sala consiglio intitolata a Falcone e Borsellino del Castello Visconteo di Fagnano Olona. A narrare la fiaba teatrale “La vera storia di re Barolo e regina Barbera” è stato il suo stesso autore, il varesino Giovanni Ardemagni.
La serata è stata organizzata dall’assessorato alla cultura del Comune e dalla Pro Loco ed è stata strutturata in due parti.
Prima il racconto. Ardemagni ha trasportato gli spettatori nell’amplia varietà del mondo viti-vinicolo, li ha condotti tra dialetto, canzoni e tradizioni tra i vini e i vitigni d’Italia (oltre 130 quelli citati). Si è fatto seguire in un viaggio allegro e curioso nelle diverse Regioni, dalla Lombardia fin giù alla Sicilia, tra il profumo di bevande note e meno note, giocando con nomi e assonanze, e facendo assaporare le storie che si celano dietro (o dentro) ogni calice.
Per la seconda parte dell’iniziativa invece il pubblico si è trasferito nella sala camino per la degustazione dei vini offerti da “Fratelli Mottura”.
«Giovanni è un amico - afferma l’assessore alla cultura Giuseppe Palomba - ed è già venuto a Fagnano in diverse occasioni. L’anno scorso ad esempio ha portato una lettura teatrale contro la violenza sulle donne».
La proposta di un momento dedicato all’antica bevanda è stata fatta decantare un anno, poi è nata l’idea di accostarvi gli assaggi. «All’evento c’erano più di cento persone - dichiara l’assessore - e all’inizio della serata ho chiesto quanti fossero venuti per lo spettacolo e quanti per la degustazione. Quelli che hanno risposto di essere venuti solo per il vino sono stati cinque. Poi non so se sono stati gli unici davvero sinceri (ride ndr). Sicuramente – aggiunge - lo spettacolo era intrigante, il pubblico è stato molto partecipe e anche la degustazione ha fatto il suo».
Visto il successo dell’iniziativa, ci saranno, assicura Palomba, altri appuntamenti dedicati alla bevanda di Bacco.








