Il cuore dei più piccoli subito al sicuro: controllato con un'apparecchiatura all'avanguardia, perché possano avere una vita serena e immediato aiuto nel caso di problemi. È quanto accadrà grazie alla generosità del Lions club Gorla-Valle Olona dal primo dicembre, nel reparto di Pediatria dell’ospedale di Busto Arsizio. Partirà infatti per i neonati lo screening elettrocardiografico neonatale.
Quello che è stato donato è un elettrocardiografo di ultima generazione, fondamentale alleato nelle cure pediatriche. Oggi la consegna ufficiale, presenti il direttore dell'Unità operativa di Pediatria dottoressa Simonetta Cherubini accanto al direttore sanitario dell'Asst Valle Olona Francesca Crespi: insieme hanno rivolto i loro ringraziamenti al club, al past president Walter Picco Bellazzi che si era mobilitato alla domanda dalla Pediatria, puntualmente accolta, all'attuale presidente Adelio Colombo e a tutti i soci.
Tecnologia fondamentale, anche perché nel segno della collaborazione tra le équipe dei reparti di Pediatria e Cardiologia.
«L’apparecchiatura - spiega l'Asst Valle Olona - è dotata di tutti i sistemi per consentire un invio rapido dei tracciati elettrocardiografici e i referti tra i due reparti, con una tempistica rapida tra esecuzione e refertazione degli esami».
«Il presidente e i soci del Club hanno dimostrato, ancora una volta, la loro sensibilità rivolgendo l’attenzione ai bambini e alle famiglie, oltre che affetto e supporto al lavoro degli operatori sanitari di questo reparto. Ogni volta che chiediamo subito ci viene risposto» ha rimarcato la dottoressa Cherubini. Che ha sottolineato l'importanza di questo tipo di attenzione: «Le cardiopatie in epoca neonatale rappresentano la malformazione più frequente, con incidenza intorno all’1% dei nati: alcune possono sfuggire alla diagnosi prenatale e rimanere silenti nei primi giorni di vita, altre sfuggono a quella parte di gestanti che non si sottopongono agli accertamenti strumentali previsti in epoca gestazionale». Di qui il valore di un'attenzione immediata: «L’elettrocardiogramma eseguito al mese di vita è un ottimo strumento per rilevare alcune cardiopatie congenite silenti, o nell’identificazione di aritmie o di anomalie elettriche ad elevato rischio di aritmia, come la sindrome del QT lungo, responsabile della sindrome della morte in culla». Sarà il personale infermieristico del reparto pediatrico a organizzare le agende di prenotazione e a prendersi carico carico dell’esecuzione dell’esame. L’équipe di cardiologi dell’Unità operativa di Cardiologia diretta dal dottor Fabio Barlocco provvederà quindi alla lettura degli esami e della refertazione degli stessi.
«La Direzione Strategica ringrazia di cuore il Lions Club Gorla-Valle Olona - ha detto la dottoressa Crespi, esprimendo anche la riconoscenza del direttore generale Daniela Bianchi - per questa importante donazione e per la collaborazione continua, che prosegue da anni. Il vostro supporto è fondamentale per il reparto di Pediatria e per i bimbi del territorio; l’ecocardiografo racconta anche del percorso multidisciplinare nel quale la nostra azienda crede moltissimo, ovvero la collaborazione fattiva tra reparti. In questo caso, tra la Pediatria e la Cardiologia; il servizio fornito, in tempo reale, è un grande passo in avanti».
L'avvocato Picco Bellazzi ha espresso la felicità del club nel dare questa pronta risposta: «I bambini sono il nostro futuro. Già siamo in un'epoca di denatalità, dobbiamo prenderci dura di loro».







