«Preferibilmente avrei colpito sotto a Unicredit ma non avevo la certezza che la persona lavorasse per Unicredit, volevo farla pagare a loro per quello che era successo 12 anni prima».
Lo ha detto, secondo quanto riferisce Adnkronos, durante l'interrogatorio in carcere questa mattina della gip Rossana Mongiardo, Vincenzo Lanni, il 59enne che lunedì mattina ha accoltellato alle spalle una donna in piazza Gae Aulenti a Milano.
L'uomo, affetto da semi-infermità mentale, dieci anni fa aveva già aggredito due anziani in provincia di Bergamo, dopo aver perso il lavoro da programmatore informatico. Lavorava - ha raccontato questa mattina alla giudice - «per una società di informatica di Milano, che mi mandava dei clienti finali. Negli ultimi anni c'è stato come cliente Unicredit».
E così, dopo essere stato allontanato dalla comunità di recupero in provincia di Varese di cui era ospite dal 2015, Lanni è venuto a Milano con «due opzioni: o mi richiamano in comunità o faccio questo per vendetta, per rivalsa verso chi mi ha buttato fuori circa 10/12 anni prima e per la situazione attuale».
Non essendo stato richiamato dalla comunità, ha optato per la seconda opzione.




