Il Lombardia Aerospace Cluster (LAC) e il Distretto Aerospaziale Piemonte (DAP) hanno avviato un percorso di conoscenza reciproca finalizzato a rafforzare la sinergia tra due dei principali poli aerospaziali italiani. L’iniziativa nasce in un momento di grande fermento per il settore, segnato dalla recente firma del Memorandum of Understanding tra Leonardo, Airbus e Thales, che sancisce la nascita di un nuovo attore europeo nel dominio dello Spazio: un colosso da 6,5 miliardi di euro di fatturato e 25.000 addetti, operativo dal 2027, in cui confluiranno le attività spaziali dei tre gruppi.
Un’alleanza interregionale per un’industria più forte
Il confronto tra il cluster lombardo e quello piemontese si inserisce in questa prospettiva, con l’obiettivo di valorizzare le rispettive competenze, filiere e reti di impresa attraverso presentazioni e incontri conoscitivi reciproci tra aziende e centri di ricerca delle due regioni; partecipazione congiunta a progetti e bandi triregionali che coinvolgono Lombardia, Piemonte e Liguria; la creazione di un ecosistema aerospaziale del Nord-Ovest italiano più integrato e riconoscibile a livello europeo.
Dichiarazione di Paolo Cerabolini, Presidente del Lombardia Aerospace Cluster
Questo primo incontro con il Distretto Aerospaziale Piemonte rappresenta l’inizio di un percorso concreto di conoscenza e collaborazione tra due ecosistemi che condividono una visione comune: quella di un comparto aerospaziale nazionale ed europeo sempre più integrato, competitivo e capace di generare innovazione. La Lombardia e il Piemonte sono territori che hanno costruito, nel tempo, competenze industriali e tecnologiche di assoluta eccellenza. Mettere a fattor comune queste esperienze significa rafforzare la filiera e creare nuove opportunità per le nostre imprese, in un momento di profondo rinnovamento del settore. Il recente accordo tra Leonardo, Airbus e Thales segna un passaggio storico verso un’Europa dello Spazio più coesa: in questo scenario, il nostro impegno è costruire alleanze che partano dai territori e parlino con una voce più forte a livello nazionale. Questo dialogo con il Distretto Aerospaziale Piemonte è un primo passo, ma anche un segnale chiaro: la collaborazione interregionale è la chiave per affrontare le sfide del futuro e valorizzare al meglio le competenze che rendono l’Italia un attore di primo piano nell’industria aerospaziale mondiale.
Dichiarazione di Maurizio De Mitri, Presidente del Distretto Aerospaziale Piemonte
Un incontro importante in questa fase di crescita del settore che nasce dalla volontà di collaborazione e di confronto per essere parte dei processi di sviluppo che riguardano anche ambiti extra territoriali. Abbiamo valutato insieme i grandi temi che riguardano i nostri territori e che possono essere affrontati con progetti comuni come la sostenibilità e green aviation, cybersecurity, Space Economy, Advanced & Urban Air Mobility, Industria 5.0 e Intelligenza Artificiale, alcuni dei temi che rappresentano le sfide che le grandi aziende e le Pmi dovranno affrontare nei prossimi anni. Abbiamo ragionato su come attirare investimenti attraverso un’efficace e sinergica cooperazione per accedere ai fondi europei e stimolare lo sviluppo economico, ma anche sulla formazione alle Pmi e il supporto al conseguimento delle certificazioni. Il settore dell’aerospazio è diventato il luogo in cui è possibile cambiare le nostre vite quotidiane e credo che trovandoci qui, oggi, si possa aggiungere che insieme si può contribuire alla crescita dei rispettivi territori e della nostra Nazione che per tradizione e capacità innovativa è sempre più leader in Europa.




