La sala consiliare del Comune di Gallarate ha ospitato questa sera una seduta congiunta della Commissione Urbanistica e della Commissione Sanità, dedicata a un tema di grande rilievo per il futuro urbanistico e sanitario della città: la proposta di deliberazione relativa alla promozione dell’Accordo di Programma (AdP) per la valorizzazione e rigenerazione urbana dell’area dell’attuale ospedale S. Antonio Abate.
Il documento, approvato con 5 voti favorevoli e 3 contrari, rappresenta il primo passo di un percorso complesso che coinvolgerà, oltre al Comune di Gallarate, anche Regione Lombardia, Provincia di Varese, ASST Valle Olona e ATS Insubria.
Un percorso normativo articolato
La procedura dell’Accordo di Programma è regolata dalla Legge Regionale 6/2020 e dalla L.R. 19/2019, che ne definiscono fasi, ruoli e responsabilità. Dopo la delibera di promozione da parte del Comune, i vari enti coinvolti dovranno approvare le rispettive delibere di adesione. Successivamente verrà costituito un Comitato per l’AdP, incaricato di ricercare le intese tra i soggetti partecipanti, definire gli obiettivi, il cronoprogramma e i contenuti tecnici dell’accordo.
Sarà poi la Segreteria Tecnica (S.T.) a redigere il testo dell’ipotesi di Accordo di Programma, che comprenderà – come previsto dall’articolo 7 della L.R. 19/2019 – gli obiettivi generali, il piano degli interventi e delle opere, la copertura economico-finanziaria, la ripartizione degli oneri e la stima dei costi di gestione.
Un progetto di rigenerazione per il cuore della città
L’area dell’ex ospedale S. Antonio Abate, una volta trasferiti i servizi sanitari al nuovo presidio di Busto-Gallarate, sarà al centro di una strategia di rigenerazione urbana che punta a restituire valore a uno spazio simbolico della città.
L’Accordo di Programma consentirà di coordinare gli interventi pubblici e privati, garantendo – attraverso il futuro Collegio di Vigilanza – il monitoraggio costante dello stato di avanzamento e la verifica del rispetto del cronoprogramma.
Un voto che apre un nuovo capitolo
La delibera approvata stasera segna dunque l’avvio ufficiale dell’iter amministrativo verso la riqualificazione di una delle aree più significative del centro cittadino.
Come ha osservato un membro della Commissione: «La valorizzazione dell’ex ospedale rappresenta una sfida ma anche un’opportunità per ripensare una parte importante della città in chiave sostenibile e funzionale alle esigenze dei cittadini».
Il confronto proseguirà nelle prossime settimane, quando – completata la fase di promozione – gli enti coinvolti dovranno sottoscrivere formalmente l’Accordo di Programma e definire nel dettaglio le azioni operative.






