La procura di Rieti ha aperto un fascicolo per omicidio volontario, al momento contro ignoti, dopo la morte di Raffaele Marianella, l’autista 65enne deceduto in seguito all’assalto di ieri sera al pullman dei tifosi del Pistoia Basket.
Indagini si stringono su gruppo tifosi
Le indagini si stanno stringendo su un gruppetto di tifosi della Sebastiani Rieti. I pm, coordinati dal procuratore Paolo Auriemma, hanno sentito un cospicuo numero di testimoni e hanno passato al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza per risalire ai responsabili. Il fascicolo, per omicidio volontario, è al momento contro ignoti ma nelle prossime ore potrebbero emergere novità.
L’assalto al pullman e la morte dell’autista
Raffaele Marianella è stato colpito al collo da un sasso lanciato contro il mezzo al termine del match di Serie A2 contro la Sebastiani Rieti. L’assalto dei tifosi di Pistoia è avvenuto lungo la superstrada Rieti-Terni, all'altezza dello svincolo di Contigliano. La vittima si trovava a bordo del pullman come secondo autista quando, poco dopo la fine della partita vinta dal Pistoia Basket, il mezzo è stato preso di mira da una violenta sassaiola e da altri oggetti contundenti. Uno di questi, un mattone, ha centrato in pieno Marianella.
La situazione clinica dell’uomo è stata fin da subito giudicata come grave e, una volta arrivati i soccorsi, si è tentato per più di un’ora di procedere alla rianimazione. I tentativi sono risultati vani e l’uomo è stato dichiarato morto.
«Un atto criminale che ci lascia increduli, l’assalto a colpi di sassi contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket nel dopo partita con il Rieti. Ci stringiamo intorno ai familiari dell’autista che è stato ucciso. Il nostro pensiero è per loro. Siamo in contatto con i pistoiesi che erano sul pullman e con le autorità che stanno svolgendo le indagini», le parole su Facebook del sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.
Meloni: «Inaccettabile e folle»
«Una notizia terribile che lascia senza parole». Così la premier Giorgia Meloni. «L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle. Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima - ha scritto ancora Meloni - e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia. Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia», la conclusione del messaggio.
Piantedosi: «Sgomento e rabbia»
«La tragedia avvenuta a Rieti suscita sgomento e rabbia. Una vittima innocente ha perso la vita in circostanze assurde, per mano di sedicenti tifosi che in realtà sono soltanto teppisti in cerca di una scusa per creare violenze e disordini: delinquenti che non hanno nulla a che fare con la passione e i valori su cui si basa lo sport, tanto più una nobile disciplina come la pallacanestro», le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
«Le Forze di polizia, con la consueta professionalità, sono impegnate a individuare i responsabili per assicurarli all’autorità giudiziaria, ma nemmeno la condanna definitiva dei colpevoli potrà mai attenuare il dolore suscitato da questo ignobile delitto - ha aggiunto -. Questa vicenda dolorosa rilancia la necessità di riaffermare una autentica cultura del rispetto dell’avversario e dell’interlocutore, laddove invece sembrano proliferare comportamenti violenti e aggressivi da parte di chi si sente al di sopra delle regole pur di imporre in ogni modo propri convincimenti e interessi».
Tajani: «Ennesimo episodio di violenza, non può lasciarci indifferenti»
«E' inaccettabile morire così. Togliere la vita a qualcuno in questo modo significa non avere a cuore il valore della vita stessa. Perché macchiarsi di un atto così vile e criminale? Cosa c’entra con lo sport e i suoi valori? - ha commentato su X il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani -. Dopo le immagini degli scontri a Pisa questo ennesimo episodio di violenza non può lasciarci indifferenti - ha aggiunto - Spero che i responsabili vengano presto individuati. Sono vicino alla famiglia e agli amici dell’autista del pullman del Pistoia Basket. Prego affinché possa riposare in pace».