Busto Arsizio - 15 ottobre 2025, 23:45

Uyba a Varese? Pirola smentisce: «Basito dalle polemiche, mi emoziono ogni volta che entro in questa arena»

Il presidente biancorosso chiarisce dopo le voci sul possibile interesse per Varese: l’incontro con il sindaco Galimberti solo una visita di cortesia. «Siamo qui da dodici anni, stiamo investendo sulla nostra casa: voglio concentrarmi sulla Uyba e sul suo percorso sportivo»

Da sinistra: Malerba, Galimberti e Pirola alla e-work Arena di Busto (foto Galbiati)

L'Uyba, sinonimo di grande pallavolo di Serie A1 a Busto Arsizio, guarda anche a Varese e al suo palazzetto di Masnago. Il clamore, ormai, è di settimana scorsa e di dominio pubblico dopo la prima uscita ufficiale del trio Pirola (patron e presidente Uyba), Galimberti (sindaco di Varese) e Malerba (assessore allo Sport del Comune capoluogo di provincia), lunedì 6, in occasione della open night del volley femminile di Serie A1 per il match tra Eurotek Laica Uyba Busto Arsizio e Conegliano. Allora, a fare gli onori di casa fu Pirola. Visita poi ricambiata dallo stesso patron biancorosso in occasione del match - il derby - tra Pallacanestro Varese e Olimpia Milano, nel teatro di Masnago, casa storica del basket varesino ma che in futuro, chissà, potrebbe accogliere anche il volley in una nuova arena “di casa”. Di certo i punti di contatto ci sono stati, e sono sotto gli occhi di tutti.

Ma il presidente Giuseppe Pirola, nel post-partita di Uyba-Bergamo, finita 3-2 dopo una gara da montagne russe (LEGGI QUI), è stato categorico nella smentita. Ecco la sua versione. Pirola ipse dixit: «Sono rimasto basito, perché alla fine avevo semplicemente ospitato il sindaco di Varese: a suo tempo ci eravamo ripromessi di vedere insieme la prima partita di campionato qui. Ovviamente abbiamo parlato di tante cose e poi, a sua volta, mi ha invitato a vedere Varese-Milano. Non era certo la prima volta che andavo.
La cosa buffa è che ho parlato con lui per qualche minuto, poi dieci minuti con un altro, venti con qualcun altro ancora… e alla fine mi sono ritrovato questi articoli. Un po’ mi ha dato fastidio, ma pazienza, chissenefrega.
Noi, a Busto - e io personalmente - siamo qui da dodici anni, stiamo investendo sull’arena, e non riesco proprio a capire tutta questa polemica. Ci tenevo a dirlo, perché voglio concentrarmi sulla Uyba, sul percorso sportivo e non solo: stiamo abbellendo il palazzetto, cercando di rendere questo sport bello anche dal punto di vista emozionale. E quando oggi entro in questa arena, mi emoziono davvero e mi si apre il cuore».

Il Comune osserva, per ora in silenzio

E da Busto, dal Comune e dentro l’amministrazione Antonelli, cosa si dice o si pensa? Per ora, nulla.
Il primo cittadino bustocco ha marcato visita per la terza volta consecutiva a un appuntamento biancorosso: in principio la presentazione della squadra (ufficialmente saltata per un periodo di convalescenza dopo una piccola operazione), poi la prima partita di campionato con Conegliano e, infine, stasera, nel match contro Bergamo.
Tre assenze che fanno una prova? No, solo un dato di fatto, nulla più. Così come è un dato di fatto ricordare che Antonelli, negli anni passati, era un habitué dell’arena di viale Gabardi e che, non più tardi di dodici mesi fa, la presentazione della squadra bustocca - edizione 2024/25 - si era svolta, per la prima volta, nella sala consiliare del Comune di Busto Arsizio.
In attesa di eventuali riscontri da Palazzo Gilardoni, chi invece non ha taciuto è stato il presidente Giuseppe Pirola, che ha detto la sua, chiaramente. E messo un punto.

Alessio Murace