Lutto in provincia di Varese per Antonio Tomassini, medico e noto politico della provincia di Varese, scomparso a 81 anni (leggi QUI).
Il primo a esprimere il proprio cordoglio per la morte del quattro volte senatore è stato il leghista Emanuele Monti, presidente della commissione Welfare di Regione Lombardia.
«Apprendo con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Antonio Tomassini, un politico di grande spessore, un punto di riferimento per la sanità italiana e una figura di rilievo per tutto il nostro territorio della provincia di Varese – afferma Monti –. Antonio è stato per molti anni Presidente della Commissione Sanità del Senato, distinguendosi per competenza, visione e dedizione al servizio pubblico. Il suo contributo al mondo sanitario è stato straordinario: con equilibrio, passione e grande lucidità ha saputo guidare e ispirare generazioni di amministratori, professionisti e decisori pubblici.
Per me Antonio è stato molto più che un maestro: è stato un amico sincero, sempre pronto a offrire supporto e consiglio. Quando, dieci anni fa, ho iniziato la mia esperienza in Regione Lombardia occupandomi di sanità, lui è stato una guida preziosa, un punto di riferimento costante, una voce autorevole e sempre disponibile al confronto.
La sua perdita mi colpisce profondamente, anche perché solo pochi giorni fa avevamo condiviso idee e progetti per il futuro della sanità del nostro Paese. Come sempre, Antonio si era mostrato lucido, appassionato, propositivo — con quella capacità unica di unire competenza tecnica e visione politica.
Alla sua famiglia, ai suoi cari e a tutte le persone che gli hanno voluto bene, esprimo la mia più sincera vicinanza e un abbraccio affettuoso in questo momento di grande dolore.
La sua eredità umana e professionale resterà un esempio per tutti noi».
Esprime il suo cordoglio il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana: «Un caro amico con il quale ho condiviso numerose iniziative. Una persona perbene e un professionista preparato che ha sempre ricoperto con impegno il proprio ruolo istituzionale«. Fontana rivolge le più sentite condoglianze ai familiari.
«È mancato il senatore Antonio Tomassini - si legge in una nota del sindaco di Varese Davide Galimberti - una figura che si è distinta per competenza e per la capacità di fondere le due anime, quella del medico e del politico, per portare avanti importanti iniziative sul territorio e a livello nazionale finalizzate alla prevenzione e alla cura. Come è avvenuto anche con la sua adesione al Comitato Varese in salute, che lo ha visto operare in prima linea in tale ambito, portando le sue conoscenze e la sua esperienza a disposizione della città».
Queste le parole della segreteria provinciale di Forza Italia Varese: «L’improvvisa scomparsa del Senatore Antonio Tomassini priva Varese e l’Italia intera di un autorevole politico che ha saputo rappresentare le istanze territoriali della nostra provincia per diversi decenni in Parlamento sotto le insegne di Forza Italia ponendosi come autorevole, competente ed appassionato riferimento per l’intera sanità italiana.
La sua capacità di farsi guidare nel suo agire politico dal bene comune resta la stella polare della democrazia e di chi ogni giorno vuole mettere a disposizione le proprie capacità professionali per tutti i cittadini.
Il suo ricordo da parte di tutta la comunità politica provinciale di Forza Italia Varese resterà così, come, oggi, un pensiero di vicinanza affettuosa va ai suoi famigliari e amici».
«Apprendo con dolore della improvvisa scomparsa del senatore Tomassini - afferma Giuseppe Licata, consigliere regionale di Forza Italia -. Instancabile uomo del dialogo e della politica che costruisce. Ho avuto l'onore e il piacere di confrontarmi con lui, fino ai giorni scorsi, particolarmente sui temi della sanità, per i quali nutriva grande passione unita alla competenza. Un vulcano di idee e di progetti, lucido ed energico, dispensatore di esperienza e signorilità. Varese e la Lombardia perdono un riferimento politico di assoluto valore, che avrebbe dato ancora moltissimo al dibattito pubblico. Un abbraccio commosso alla sua famiglia e ai suoi cari».
Per l'assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso, «il senatore Antonio Tomassini ha rappresentato per anni un punto di riferimento per la vita politica varesina. Medico e uomo delle istituzioni, Tomassini si è distinto per la sua lunga esperienza parlamentare e per il suo lavoro in ambito sanitario, contribuendo a rafforzare il dialogo tra politica e territorio, sempre con sguardo concreto e responsabile. Oltre alla politica, ci legava anche un rapporto di amicizia familiare. È stato un interlocutore attento, capace di unire rigore tecnico e sensibilità politica. Esprimo il mio cordoglio alla famiglia e a quanti ne hanno condiviso l’impegno nelle istituzioni».
«Siamo profondamente colpiti dalla improvvisa scomparsa di Antonio Tomassini - afferma il senatore del Pd Alessandro Alfieri -. Per anni punto di riferimento politico della provincia di Varese, che ha rappresentato con impegno e competenza nel suo lungo percorso da Senatore della Repubblica. In questo momento di grande dolore, ci stringiamo con affetto e vicinanza alla sua famiglia. Sono certo che nei prossimi giorni, anche in Senato, avremo modo di ricordarlo come merita».
«L’improvvisa morte del Senatore Antonio Tomassini mi addolora tantissimo - dice il deputato Andrea Pellicini, responsabile provinciale di Fratelli d'Italia -. In questi tre anni da Deputato, il Senatore per me è stato un punto di riferimento, un vero e proprio maestro. Conosceva mio padre dai tempi del Liceo Cairoli ed erano stati insieme al Senato. Per questo mi ha preso sotto la sua ala protettrice sin dal primo giorno del mio mandato, non facendomi mai mancare il suo aiuto e il suo consiglio. Ho conosciuto poche persone come lui e mi mancherà davvero molto».
«Un grande dolore sapere che te ne sei andato, senatore Antonio Tomassini – scrive su Facebook l’ex senatrice dem Erica D’Adda –. Sei stato per me, tecnicamente, un “avversario politico”. Io Pd tu FI.
Ma non ti ho mai considerato tale davvero.
Durante la mia legislatura, la prima per me e per te l’ultima, eri una presenza costante e assidua, in Senato. I temi della Sanità li avevi nel cuore, tu, medico.
La politica anche, perché da una passione come quella non si abdica. In quel periodo abbiamo discusso molto, ci siamo conosciuti meglio, con un legame continuato anche dopo. C’è stata stima reciproca.
La notizia della tua morte è un dolore sincero, non diverso da quello che può cogliere per un amico».
«Il senatore Tomassini è stato un protagonista autorevole e instancabile del sistema sanitario nazionale - le parole di Salvatore Gioia, direttore generale ATS Insubria - Medico di grande competenza e uomo delle istituzioni, ha saputo coniugare la sua formazione clinica con una visione politica lungimirante, contribuendo in modo decisivo alla definizione di politiche sanitarie di rilievo nazionale. La sua attività parlamentare ha lasciato un’impronta profonda e concreta. Anche negli ultimi anni ha continuato a offrire il suo contributo rimanendo un punto di riferimento per chi opera nel campo della salute».