Stradivari e il suo violino incantano l’Expo di Osaka. La liuteria di Cremona e le performance musicali del maestro Fabrizio von Arx, violinista di fama internazionale e direttore artistico di Casa Stradivari, sono infatti al centro della settimana che vede la Lombardia protagonista al Padiglione Italia nell’ambito della rassegna giapponese. Una missione istituzionale, quella della Regione in Oriente, che si declina su due fronti, prevedendo oltre alla presenza all’Expo 2025, anche gli incontri del presidente Attilio Fontana, con il sottosegretario alle Relazioni Internazionali Raffaele Cattaneo, a Tokyo.
La ‘due-giorni’ del governatore nella capitale giapponese è stata caratterizzata oggi da una ricca agenda di appuntamenti che hanno avuto come focus tematici le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 come importante vetrina internazionale per promuovere il modello lombardo, la realizzazione di iniziative comuni in ambito educativo, culturale e la condivisione di competenze nel settore tecnologico. Tra gli incontri, quello con la presidente del Comitato Olimpico giapponese Seiko Hashimoto, con il viceministro all’Educazione, Cultura, Sport e Tecnologia Yano Kazuhiko, la governatrice della prefettura di Tokyo, Yuriko Koike e l’evento di celebrazione dello sport italiano nel mondo durante il quale è stato approfondito il tema Olimpiadi 2026.
“I grandi eventi – ha spiegato Attilio Fontana – rappresentano un importante ponte tra la Lombardia e il Giappone. Dall’Expo di Osaka, in corso in questi giorni, fino alle prossime Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, c’è un filo rosso che unisce i nostri territori nel segno dell’efficienza e dell’internazionalizzazione. Si tratta infatti di iniziative di ampio respiro che richiedono elevate capacità organizzative e rappresentano un’importante vetrina internazionale, capace di generare crescita economica e attrattività”. “In generale – ha concluso il governatore – nei diversi incontri a cui ho partecipato sono emersi un grande apprezzamento per la Lombardia e la volontà di rafforzare ulteriormente la collaborazione tra i due territori accomunati dalla capacità di coniugare innovazione, sostenibilità e crescita economica”.
“La Lombardia – ha evidenziato Cattaneo – è per il Giappone un punto di riferimento europeo grazie al suo tessuto imprenditoriale all’avanguardia e alla ricchezza culturale del territorio. Regione lavora ogni giorno per rafforzare le relazioni internazionali e creare nuove opportunità di business per le imprese, non solo nei settori tradizionali del tessile moda, del lusso e delle eccellenze agroalimentari, ma anche nelle tecnologie avanzate: aerospazio, robotica, farmaceutica e Life science”.
Oggi all’Expo di Osaka gli assessori regionali alla Cultura, Francesca Caruso, e all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione, dopo aver presentato le torce olimpiche e paralimpiche di Milano Cortina 2026, hanno svolto incontri e partecipato a eventi riguardanti le proprie materie di competenza. Nello specifico, il binomio arte e tecnologia è stato al centro del convegno a cui ha partecipato l’assessore Caruso. “Sfruttare le potenzialità dell’innovazione tecnologica per rendere il restauro sempre più all’avanguardia è fondamentale – ha sottolineato – la Lombardia è un territorio che può vantare un ricco patrimonio storico-artistico, opere dal fascino senza tempo che attraggono visitatori da tutto il mondo. Puntare sulla cultura significa non solo valorizzare la bellezza, ma anche sostenere un settore centrale per la crescita economica del territorio”.
La bioeconomia circolare è stato invece il tema al centro dell’appuntamento a cui ha partecipato l’assessore Maione. “E’ un settore in cui la Lombardia – ha detto l’assessore – eccelle a livello nazionale e internazionale Regione sostiene le imprese di questa filiera che coniuga in modo proficuo sostenibilità ambientale, progresso tecnologico e competitività economica”.
Il binomio formazione/innovazione tecnologica è stato, infine, al centro di un focus tematico che ha visto protagonista, in due istituti scolastici di Osaka, l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione, Lavoro, Simona Tironi. Un’iniziativa che si inserisce nell’ambito del progetto ‘Io Sono Futuro’, promosso da Fondazione Della Frera ETS e Regione Lombardia. L’obiettivo è avviare relazioni strategiche tra i sistemi educativi di Italia e Giappone, con la volontà condivisa di pianificare scambi culturali e formativi che valorizzino il talento giovanile e promuovano l’innovazione tecnologica.
“Questa missione – ha sottolineato Tironi – rappresenta un passo concreto verso una cooperazione educativa che guarda al futuro. Lombardia e Giappone condividono una visione basata sull’innovazione, sulla formazione di competenze e sul valore del capitale umano. Con ‘Io Sono Futuro’ vogliamo costruire ponti formativi e culturali che uniscano i nostri territori, nel segno della conoscenza e del rispetto reciproco”.