Sabato 11 ottobre alle 17.30 nella struttura di via Vittorio Emanuele 4 si terrà il “National coming out day”, iniziativa proposta da Agedo Varese odv nell’ambito di Spazio + Sicuro e con il patrocinio gratuito del Comune di Fagnano.
Premessa terminologica
“Coming out” è un’espressione in inglese che viene utilizzata per indicare la decisione di rivelare apertamente proprie informazioni personali come ad esempio l’orientamento sessuale.
Agedo è l’associazione di genitori, parenti e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender (ed altri), in breve LGBT+, che a livello nazionale esiste dal 1993.
L’evento dell’11 ottobre
Durante l’iniziativa saranno proiettati alcuni video realizzati dall’associazione a cui seguiranno testimonianze incentrate sul rapporto genitori – figli e su come consolidare tale legame perché, come mette in luce la locandina, “Non c’è potere più grande di essere se stessi”.
Quello di sabato è il primo appuntamento realizzato all’interno di Spazio + Sicuro dopo la sua inaugurazione avvenuta lo scorso 28 settembre alla presenza dei rappresentanti delle Amministrazioni dei tre Comuni patrocinatori, Castellanza, Olgiate Olona e la stessa Fagnano Olona.
Spazio + Sicuro è un centro d'ascolto promosso e gestito da Agedo Varese odv, dedicato al supporto (gratuito) delle persone LGBTQIA+ (acronimo di lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersex, asessuali e altri) e delle loro famiglie, nonché pensato per dare assistenza e ascolto anche a scuole, enti del territorio e professionisti.
Lo sportello si trova all’interno di Casa Careghini, l’edificio che ospita realtà impegnate nel sociale con attività specificamente rivolte agli anziani. «Sono molto contento che quello spazio, dedicato in particolare agli anziani, abbia ripreso vita - dichiara Dario Moretti assessore a servizi sociali, pari opportunità, politiche giovanili, sport e tempo libero del Comune di Fagnano - e se le associazioni portano anche proposte extra va benissimo».
«Quello che vogliamo fare – afferma Italo Carloni, presidente di Agedo Varese – è dare una mano a tutte le famiglie che si trovano a vivere delle difficoltà. Il nostro è un punto d’ascolto non giudicante».
Il National coming out day
Per spiegare perché Agedo ha voluto proporre il “National coming out day”, Carloni focalizza preliminarmente l’attenzione sul momento del “coming out”. O meglio, i momenti. Il presidente scinde la dichiarazione in due fasi: la prima è quella che riguarda la persona che si dichiara, con tutto quello che prova, le sue emozioni, le difficoltà, mentre la seconda è quella dell’ascolto da parte di chi quella dichiarazione non se l’aspetta. Da qui l’opportunità di un supporto. «Per noi il National coming out day è importantissimo» sottolinea.
Fondamentale è, secondo il presidente, il dialogo, la capacità di parlarsi. «Sabato vorremmo che partecipassero genitori, insegnanti, addetti ai lavori perché vogliamo costruire un rapporto anche tra di noi. Anche una persona eterosessuale può avere un amico, un parente a cui dare una mano. Secondo noi una società per essere inclusiva deve, partendo dal basso, fare domande, conoscere, fornire spiegazioni».