Un weekend nel segno delle penne nere. Il Museo del Tessile di Busto Arsizio diventa teatro della grande Festa degli Alpini: tre giorni intensi di appuntamenti tra convivialità, musica e tradizione. L’evento, che richiama ogni anno centinaia di persone, si apre venerdì 3 ottobre con il gusto della cucina alpina e il ritmo delle band locali.
Venerdì 3 ottobre: cena e musica live
Si parte alle 19.30 con la cena alpina, seguita alle 21.30 dalla musica dal vivo della band Panna & Fragola, per una serata all’insegna dell’allegria e dello stare insieme.
Sabato 4 ottobre: gastronomia, hobbistica e solidarietà
Dalle 11 spazio ai sapori con il banco gastronomico e agli appassionati di collezionismo con gli stand di hobbistica e vintage. La sera si replica con la cena alpina (19.30) e il concerto della Rufus Band (21.30).
Durante tutta la giornata verranno distribuiti i pacchi gara della Corsa della Speranza, la manifestazione benefica di domenica. In collaborazione con la Croce Rossa di Busto Arsizio, sarà inoltre attivo un ambulatorio mobile per screening sanitari e brevi corsi di primo soccorso.
Domenica 5 ottobre: spiritualità e tradizione
Il momento più solenne della festa arriva alle 11 con la messa al campo al quadrilatero del museo, celebrata da Monsignor Pagani e accompagnata dalla fanfara Alpina La Baldoria e dal coro Monterosa.
Alle 13 il tradizionale rancio alpino unirà la comunità attorno a un pasto condiviso. Nel pomeriggio (ore 15) spazio alla danza, fino alla chiusura degli stand (ore 20) e della festa (ore 21).
San Maurizio, patrono delle truppe alpine
La ricorrenza è anche occasione per ricordare San Maurizio, patrono degli Alpini. La sua figura, legata ai legionari tebani, richiama valori di spirito di corpo, disciplina e coesione, gli stessi che caratterizzano le penne nere.