Gallarate - 30 settembre 2025, 12:25

-2 al Festival del Vino: a Gallarate cultura, solidarietà e gusto nel primo weekend di ottobre

«Desideravo una manifestazione che fosse al tempo stesso culturale e popolare, capace di coinvolgere grandi e piccoli», spiega l’assessore Stefania Picchetti. In programma degustazioni, eventi per famiglie, musica e un “Masterchef in salsa gallaratese”

Quattro giorni all’insegna del buon vino, della cultura e della solidarietà: dal 2 al 5 ottobre la città ospiterà la nuova edizione del Festival del Vino, una manifestazione che cresce di anno in anno e che, come ha sottolineato l’assessore alla Cultura Stefania Picchetti, «è nata con l’idea di mettere insieme cultura, convivialità e attenzione al sociale».

Il programma si apre giovedì 2 ottobre con la presentazione del libro Malanima e una cena a tema Sicilia al ristorante Boccon Divino, alla presenza dell’autrice.

Venerdì 3 sarà la volta dell’attesissima sfida “Masterchef in salsa gallaratese”, come l’ha definita il sindaco Andrea Cassani: cinque squadre – I Tappi Stappati, Gli Acini Ribelli, I Grappoli d’Assalto, Le Barrique Scatenate e Gli Enodecisori – si cimenteranno in cucina con risotto salsiccia e funghi e un parfait. La giuria sarà composta dagli studenti dell’Istituto Falcone, mentre l’intero ricavato verrà devoluto al Banco per la Famiglia.

Sabato 4 ottobre spazio ai più piccoli con due iniziative speciali: il MA*GA porterà in piazza Libertà il dispositivo mobile APEMA*GA, per un laboratorio creativo di sticker colorati nell’ambito del progetto Settembrini – Il museo dentro i quartieri. Nel pomeriggio i bambini potranno vivere l’esperienza della tradizionale pigiatura dell’uva, con due turni da 45 minuti e fino a 50 partecipanti ciascuno. «Un modo per avvicinare i ragazzi al mondo del vino e alle sue tradizioni», ha spiegato Cassani.

Domenica 5 il festival si chiuderà con un elegante aperitivo in Broletto, arricchito dall’esibizione del quartetto diretto dal maestro Pennuto.

A sottolineare la crescita dell’evento è l’assessore alle Attività produttive Rocco Longobardi: «Abbiamo voluto un’edizione più di qualità, grazie anche al sostegno delle sponsorizzazioni». Collaborazioni importanti arrivano da Emozioni da Bere, guidata da Gabriele Bortolato, che ha portato in città aziende vitivinicole italiane di primo piano. Tra queste spicca l’Azienda Firriato di Sicilia, rappresentata da Francesca Masako Matsumura: «Manifestazioni come questa diffondono il verbo del vino come piacere, allegria, condivisione e cultura, senza dimenticare la fatica che c’è dietro ogni bottiglia».

Non mancheranno inoltre abbinamenti inediti, come il sushi firmato dal ristorante Wen, degustazioni e spazi dedicati al food, senza dimenticare l’accoglienza garantita da realtà locali come La Vecchia Rotaia, che ha messo a disposizione posti letto per i visitatori.

Un festival che nasce, come ricorda Picchetti, da un intreccio di idee e collaborazioni: «Quando ho pensato a questo progetto desideravo che diventasse un puzzle capace di unire il divertimento con la solidarietà, la valorizzazione del territorio con la convivialità. Oggi possiamo dire che il mosaico è completo».

Tra gli altri sponsor dell’evento: Corvese Andrea e Giovanni Di Genio Saf Agenzia Unipol, Lo Stiro con Massimo Ronga, Silvia Cannas di Gallarangeles.

Alice Mometti