La “Giornata del sì”, sì alla donazione degli organi, sì a una generosità che non comporta sacrifici ma regala prospettive di vita, a Busto si declina anche con l’istallazione di una panchina. Quella che Aido e Comune inaugureranno sabato 27 settembre alle 11.30 in via Fratelli d’Italia, nella piccola area verde sul lato della strada opposto all’ingresso del Municipio. La panchina sarà simbolo e promemoria, anche un po’ monito, ricostruisce la presidente di Aido Busto Arsizio, Maria Iannone: «La seduta, rossa con schienale bianco, riporterà il nostro logo e lo stemma del Comune. Si farà notare, in un luogo frequentato e strategico. Lì c’è l’ingresso dell’Anagrafe, degli uffici in cui si specifica, quando si fa o si rinnova la carta d’identità, se si è disponibili alla donazione. C’è ancora chi dice no, a dimostrazione che servono informazione e sensibilizzazione».
Azioni che Aido porta avanti costantemente. «Sono reduce dall’ennesimo incontro nelle scuole – fa presente Maria Iannone – in questo caso al Liceo Scientifico. Ho incontrato i ragazzi con un medico e una testimonial, una componente del nostro gruppo giovani. Ha 23 anni ed è molto empatica, riesce a entrare in sintonia con gli studenti. Andiamo avanti, insomma, con le istituzioni, incluse quelle scolastiche, e con il Comune: il fatto che sulla panchina, accanto al nostro cuore, ci sarà anche lo stemma della città è segno di un’unità di intenti e di valori».