Non una semplice sagra, ma un evento che intreccia festa, comunità e inclusione sociale. Sabato 13 e domenica 14 settembre, in via Don Minzoni, la Cooperativa Sociale Progetto Promozione Lavoro, con il patrocinio del Comune di Olgiate Olona, porta in scena la quarta edizione della 7mber Fest, una due giorni capace di unire buon cibo, spettacolo e soprattutto solidarietà.
A partire da sabato sera alle 19, con l’apertura del ristorante (specialità costine, patatine e birra), il programma si accende di musica e convivialità. Alle 21 sarà protagonista Domenico Dinami, con una serata di balli e divertimento arricchita dall’esibizione del mangiafuoco.
Domenica la festa si sposta a misura di famiglie e bambini: alle 9.30 il via alle attività, poi passeggiate con il pony, gonfiabili, giochi elettronici del futuro, momenti di meditazione e intrattenimento fino all’estrazione della lotteria (ore 16), con premi disponibili per un mese in cooperativa e i numeri vincenti pubblicati sulla pagina Facebook dell’associazione.
Ma il cuore della 7mber Fest non sta solo nel divertimento. Come spiega la presidente Maria Rosa Di Dino, «questa è una festa annuale dove si sta insieme e ci si diverte, ma soprattutto è l’occasione per mostrare al territorio i lavori e le opere dei nostri ragazzi: quadri, creazioni manuali, oggetti realizzati con materiale di riciclo, fino alla sorpresa di un cortometraggio ideato e realizzato da loro stessi».
La cooperativa segue con passione 15 ragazzi diversamente abili tra i 20 e i 60 anni, coinvolgendoli durante l’anno in attività che spaziano dal teatro alla ceramica, dalla pittura ai laboratori di cucina, dai progetti con altre associazioni alle percussioni, fino al cineforum e alla rielaborazione creativa di film. Un percorso che non è semplice “intrattenimento”, ma un vero strumento di crescita e autonomia: fare la spesa, cucinare, mettersi alla prova, sperimentare nuove forme di espressione.
In questo senso la 7mber Fest diventa un simbolo concreto: un appuntamento che unisce cittadini, istituzioni e famiglie intorno a una missione precisa, riconoscere e valorizzare le potenzialità di ogni persona, senza barriere.
La festa è il volto sorridente di un impegno quotidiano: un modo per ricordare che inclusione e solidarietà non sono concetti astratti, ma esperienze reali che possono cambiare la qualità della vita di una comunità intera.