Valle Olona - 07 settembre 2025, 08:15

FOTO e VIDEO. Pienone alla Notte Bianca di Fagnano Olona

Le vie e le piazze del centro a partire dalle 19 sono state invase da un fiume di persone, attratte dalle numerose iniziative proposte nell’ambito del tradizionale appuntamento organizzato dall’ Associazione negozianti fagnanesi

Cavalieri, dame, dinosauri, drag queen, gonfiabili, musica, danze, buon cibo, negozi aperti: la Notte bianca fagnanese ha proposto iniziative per tutti i gusti e per tutte le età. E il risultato sono state piazze e strade piene di gente.

La manifestazione proposta dall’Anf - Associazione negozianti fagnanesi e patrocinata dal Comune, è iniziata alle 19 di sabato 6 settembre, per concludersi a tarda notte.

Una trentina di figuranti della Pro Loco nei panni di dame, cavalieri e del padrone di casa, l’arcivescovo Gaspare Visconti, hanno guidato gli interessati a visitare il Castello visconteo, sede del Comune, mentre fuori, oltre il fossato, le danze medievali hanno completato il tuffo nel passato.

«Abbiamo anche voluto riportare all’attenzione dei fagnanesi le vecchie contrade» ha affermato la presidente Patrizia Canavesi mostrando lo stendardo con il giglio bianco della centrale contrada dei verdi, i leoni rossi della parte sud del paese, la fontanella dei bianchi di Bergoro, la tigre della contrada gialla delle fornaci e l’aquila blu della zona del Santuario della Madonna della Selva.

L’associazione ha inoltre mostrato un video sui 30 anni della sua storia, con foto e testimonianze, e ha riproposto (l’idea è portata avanti insieme ai Calimali) il Verde, aperitivo storico di Fagnano i cui natali sono da ricercarsi nel vecchio bar Bettola delle Acli.

«A vedere la situazione già nelle prime ore sembra un successo – ha dichiarato l’assessore alla cultura Giuseppe Palomba, vestito (la definizione è sua) da “fratello di Leonardo” – e ringrazio tutti, a partire dall’Anf, e tutte le associazioni. Quest’anno abbiamo avuto più di 63 postazioni. Tra il pubblico ci sono persone che vengono anche da Milano, Varese, dalla Valle Olona. Qui non è la solita “vasca”, ma è un po’ diverso».

Soddisfatta anche Erika Grassilli, presidente dell’Anf. «Sta andando tutto bene – dice – non ci aspettavamo tutta questa gente, siamo contenti del risultato. Oltre al numero dei partecipanti, ogni anno aumenta anche la planimetria, l’evento diventa sempre più grande».

All’asilo infantile scuola materna di Fagnano Olona il tema erano i dinosauri. Nei locali della struttura è stata allestita una mostra che ha visto la presenza di un ospite d’eccezione (sono suoi i modelli degli animali preistorici esposti), uno dei “papà” del Besanosauro, l’ittiosauro “varesino” vissuto nel Triassico medio.

Pietro Fanchin di Cassano Magnano, grande appassionato di paleontologia, ha fatto numerose scoperte con il suo gruppo di amici in quello che era il mare di Besano, «l’unica zona al mondo – sottolinea – con resti risalenti a 240 milioni di anni fa».

A lui si deve anche la scoperta di un cucciolo di Mixosauro, soprannominato “baby”, un essere metà pesce e metà rettile, di un fossile di gasteropode che oggi porta il suo nome e del ritrovamento del famoso Besanosauro «che non è – precisa l’esperto – un dinosauro, ma un rettile acquatico. Una femmina con quattro embrioni nella pancia».

Mariagiulia Porrello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU