Si è conclusa con un patteggiamento a due anni e dieci mesi la vicenda del 28enne che lo scorso 20 agosto aveva provocato un incendio e danneggiato alcune postazioni nell'area check-in dell'aeroporto di Malpensa. La pena è stata formalizzata dal tribunale di Busto Arsizio.
L'uomo, cittadino del Mali con un impiego e regolare permesso, aveva agito in reazione a un episodio accaduto pochi giorni prima. Le autorità aeroportuali gli avevano impedito di partire e ritirato il passaporto, giudicato non valido. Un affronto che, secondo le sue dichiarazioni, lo ha spinto a compiere il gesto.
Durante l'udienza è intervenuto anche il presidente dell'associazione dei maliani in Italia, offrendo il supporto della comunità per avviare l'uomo a un percorso di riabilitazione durante la detenzione.