Milano - 26 agosto 2025, 08:11

Echoes: la terza tappa racconta Peter Gabriel

Dopo gli approfondimenti su Beatles, Yes, Genesis e Pink Floyd il ciclo si completa

Echoes: la terza tappa racconta Peter Gabriel

Prosegue con successo la rassegna “Echoes. Origini e rimandi dell’arto rock britannico” presso il Padiglione d’arte della Fondazione Luigi Rovati. Dopo gli approfondimenti su Beatles, Yes, Genesis e Pink Floyd il ciclo si completa dal 3 settembre al 26 ottobre 2025 con la mostra “Peter Gabriel. Frammentazione dell’identità”.

Peter Gabriel

Nato nel 1950 in Inghilterra, muove i primi passi nel gruppo rock Genesis come cantante e musicista. Successivamente, lasciata la band britannica, intraprende la carriera di solista sperimentando numerosi linguaggi musicali incidendo i primi suoi quattro album (CarScratchMelt e Security. Nel 1985 il regista Alan Parker gli affida la colonna sonora del film “Birdy-Le ali della libertà” che prende spunto dalla rilettura di alcuni pezzi di Gabriel ed altri inediti. Peter Gabriel raggiunge il vertice della popolarità nel 1986 con il suo quinto lavoro solista: So. Nel 1989, Gabriel pubblica Passion: Music for The Last Temptation of Christcolonna sonora del film L'ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese, per il quale ottiene un Grammy Award nella categoria Best New Age Performance e una nomination ai Golden Globe nella categoria Miglior colonna sonora per un film. La carriera prosegue con un ottimo successo commerciale. Gabriel resta un eclettico artista che si destreggia tra pop, rock e art rock contaminandolo con richiami etno-elettronici.

La mostra

Curata da Francesco Spampinato, autore anche di una pubblicazione edita da Fondazione Luigi Rovati che illustra tutto il percorso di Echoes, si avvale della collaborazione di Radio Monte Carlo, radio ufficiale della rassegna. Il music designer Marco Fullone arricchisce poi la mostra con la composizione di una playlist dedicata a Gabriel, disponibile gratuitamente sul canale Spotify della radio e negli spazi della mostra tramite QR Code in un racconto che porterà in risalto brani noti e inediti in un crescendo di coinvolgimento anche emotivo. Nel percorso sarà possibile fruire di artwork firmati Hipgnosis con i primi album da solista ed ammirare fotografie, video, travestimenti (Gabriel è noto anche per i suoi costumi eccentrici ed innovativi), contributi multimediali degli anni ’90. Un percorso che si dipana tra metamorfosi visive, poetica musicale e l’idea visionaria di Gabriel che porta in scena attraverso le sue composizioni, mai banali, mai classiche.

“Peter Gabriel. Frammentazione dell'identità”
3 settembre - 26 ottobre

Fondazione Luigi Rovati
Padiglione d'arte - Corso Venezia, 52 - Milano
Ingresso gratuito
Da mercoledì a domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Giuseppe De Carli

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