Venticinque scudetti e otto Coppe dei Campioni. Il club più titolato in Italia e in Europa. Stiamo parlando dell'Orizzonte Catania di pallanuoto femminile, la squadra che a inizio nuovo secolo ha dominato a livello continentale e che, su sul suolo nazionale, ha vinto il titolo in due terzi delle stagioni disputate.
Questa ricca bacheca sarà quella che anche Beatrice Cassarà proverà a rimpinguare. La dicannovenne bustocca, fresca del quarto posto mondiale Under 20 e del titolo tricolore Juniores, ha infatti firmato per la più prestigiosa società del panorama pallanotistico tricolore, reduce da sei scudetti consecutivi, l'ultimo vinto a maggio in finale contro la Sis Roma.
Un ulteriore passo in avanti per la classe 2006 che in questi anni è diventata grande a Padova ed ha anche già potuto indossare la calottina del Setterosa. Ora, conclusa la carriera giovanile, per Beatrice arriva l'occasione di diventare una delle più importanti giocatrici italiane della sua generazione.
Questo il comunicato dell'Ekipe Orizzonte Catania, sua nuova squadra, per annunciare l'ingaggio di Cassarà, con le sua prime parole da giocatrice etnea e quelle della sua nuova allenatrice Martina Miceli, che ha vinto 15 scudetti tra "campo" e panchina e al collo si è messa un oro olimpico e due mondiali:
Un’ultima operazione in entrata per chiudere il mercato estivo dell’Ekipe Orizzonte, verso una stagione che vedrà per la prima volta con la calottina rossazzurra atlete come Vivian Sevenich, Vittoria Sbruzzi e Carlotta Meggiato, riportando a Catania anche Claudia Marletta. Con loro ci sarà Beatrice Cassarà, centroboa in arrivo dal Plebiscito Padova.
Nata a Busto Arsizio il 14 luglio 2006, è già nel giro del Setterosa ed è stata una delle grandi protagoniste della nazionale italiana di pallanuoto femminile ai Mondiali Under 20, disputati nei giorni scorsi dalle azzurrine in Brasile.
Adesso si prepara a vivere una nuova tappa della sua carriera, dimostrando di essere pronta ad affrontarla con grande entusiasmo e senso di responsabilità: “Sono emozionata e felice – dice Beatrice Cassarà – di poter iniziare questa nuova esperienza. Non nascondo però che un po’ di timore c’è, perché mi dovrò confrontare con atlete di livello molto alto, ma farò del mio meglio per dare il mio contributo alla squadra. Per come vivo io la pallanuoto, lo sport che mi ha letteralmente salvato la vita ed è per me ossigeno (e, appunto, vita), non vedo l’ora di cominciare e di poter ripagare la fiducia che mi è stata accordata, con la possibilità di crescere sia a livello atletico sia come persona”.
A commentare l’arrivo di Beatrice Cassarà è il coach dell’Ekipe Orizzonte, che mette in risalto le potenzialità della nuova giocatrice rossazzurra: “Sono entusiasta – sottolinea Martina Miceli – di iniziare a lavorare con lei. La ricordo piccolissima ad un nostro Camp. L’abbiamo seguita in questi anni, dalle giovanili alla serie A. È cresciuta tanto, senza però perdere la grande “fame” che l’ha sempre contraddistinta. Sarà un piacere continuare a crescere insieme”.