L'altra faccia di Malpensa: bagagli riconsegnati in pochissimi minuti. Ma non era l'aeroporto dei ritardi?

"Malpensa fa schifo?": parliamone, passaparola social che è, appunto, un'interazione virtuale spesso lontana dalla realtà in cui 100 persone iperattive sovrastano le migliaia silenziose o poco avvezze a entrare in questa piazza dove chi urla di più o batte più velocemente i tasti ha sempre ragione, anche quando non l'avrebbe mai in una piazza autentica, faccia a faccia e dal vivo.

Qualcuno, forse, ricorderà i titoloni e quella che venne denunciata come l'"apocalisse" delle ore in coda al rientro dalle vacanze prima di ritirare i bagagli dei giorni scorsi: può darsi, ma c'è anche il rovescio della medaglia che noi, curiosi e anticonformisti per natura, siamo andati a scovare. E a cui diamo lo stesso spazio e la stessa apertura di giornale che ha avuto la faccia scura - o, magari, lo spicchio più facile da strombazzare - del pianeta Malpensa. Invece, pur se spiacerà agli indignados di cui sopra che vivono per cercare a volte con il lanternino ciò che non va, esiste anche ciò che funziona. E che piace molto a chi non apre un giornale o un social solo per sparare a zero su tutto e tutti.

Domenica 17 agosto, tempo di partenze ma anche o, forse, soprattutto, di rientri. Volo EasyJet EJU3762 da Minorca a Malpensa, Terminal 2 ovviamente, quello sempre incriminato e padre di tutti i ritardi, le ramanzine e le bacchettate ustionanti provenienti da ogni dove degli ultimi tempi: partenza prevista alle 9.25 - ritardata di un quarto d'ora per il traffico aereo sopra Marsiglia - e atterraggio reale alle 11.05, praticamente in orario sulla tabella di marcia. Sbarco dall'aereo lampo con i passeggeri oltre le porte dell'aeroporto - ma nella zona partenze - alle 11.15 e pronti a un breve percorso "panoramico" a piedi di dieci minuti prima dell'arrivo alle 11.24 spaccate nell'area del ritiro bagagli. 

Nemmeno il tempo di avvisare amici e navette, ed ecco spuntare la prima valigia alle 11.28: in due minuti due la consegna dei bagagli a tutti i turisti di ritorno dall'isola delle Baleari è conclusa, come in qualunque aeroporto d'Europa anche più famoso ed esaltato di Malpensa, anche se nei titoli di giornale e nelle sparate social (che sempre più spesso si confondono e si fondono) non ci sarà traccia di tutto ciò. Eppure a noi questa "normalità", così eccezionale di fronte alle urla di chi sa solo dire che "Malpensa fa schifo", piace tantissimo. E anche a tanti come noi che non additano il loro-nostro aeroporto quando le cose non funzionano e se ne stanno a cuccia quando tutto fila a regola d'arte.