Questa mattina il sindaco Lorenzo Radice e l’assessore alla quotidianità Monica Berna Nasca hanno collocato una corona a ricordo delle trenta vittime provocate da una bomba sganciata da un aereo alleato nella notte del 13 agosto 1943. La corona è stata collocata sotto la targa posizionata dall’amministrazione comunale sul muro dell’ex teatro Cantoni, all’angolo fra le vie Moscova e Galvani nell’aprile di trent’anni fa.
«Tre giorni fa ero in piazzale Loreto con gli amministratori dei Comuni della Città Metropolitana e i rappresentanti di Anpi per ricordare l’eccidio di 15 partigiani prelevati dal carcere di San Vittore e fucilati all'alba del 10 agosto 1944 da un plotone della Legione Muti, per ordine dei nazisti -dice il sindaco Radice. Oggi il pensiero e l’omaggio è andato alla morte di 30 legnanesi, che la nostra città ha il dovere di ricordare, vittime di una bomba sganciata da un aereo inglese che rientrava da un bombardamento su Milano. Sono due episodi avvenuti a un anno di distanza e in modalità totalmente diverse, ma che ci dicono una cosa sola: la guerra non riguarda soltanto chi la combatte, la guerra è cieca come ogni ingiustizia».