«Nei mesi scorsi il Parlamento europeo ha censurato un mio intervento in aula in cui denunciavo la criminalità diffusa all’interno delle comunità rom e l’insicurezza che spesso portano nei quartieri in cui si insediano. La verità è sotto gli occhi di tutti, tranne che nei palazzi delle istituzioni Ue e all’amministrazione di Milano: troppo di frequente nei campi nomadi i genitori crescono figli nell’illegalità e li spingono a commettere reati, anche approfittando del fatto che, sotto i 14 anni, non sono perseguibili dalla legge italiana». Lo afferma in una nota Isabella Tovaglieri, europarlamentare della Lega (in merito alla donna travolta e uccisa da un'auto guidata da quattro bambini, QUI). Tovaglieri ha anche condiviso una storia su Facebook QUI.
«Quella nei campi rom è una vita ai margini della società e della legalità, ma non per necessità: per scelta. Dopo anni di immobilismo da parte della sinistra a tutti i livelli, urge prendere provvedimenti. Basta buonismo e tolleranza: chiudere i campi rom, subito», conclude.