Dopo le indiscrezioni uscite nelle scorse settimane tutte rilevatesi errate, la Giunta regionale ha nominato Mauro Moreno direttore generale di Asst dei Sette Laghi al posto di Giuseppe Micale: fino ad oggi Moreno ricopriva il ruolo direttore sanitario dell'Asst Papa Giovanni XXIII. Micale è stato invece indicato come nuovo dg dell'Agenzia di Controllo del Sistema Sociosanitario Lombardo.
Chi è Paolo Moreno
Prima di essere direttore sanitario dell'ASST Papa Giovanni XXIII, ruolo ricoperto da gennaio 2024, Moreno è stato direttore sanitario dell’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano (2019-2023), dell'ASST Santi Paolo e Carlo (2016-2019) e dell'Azienda ospedaliera San Paolo di Milano (2011-2015), dove ha guidato la direzione sanitaria durante la fase di unificazione con l’Ospedale San Carlo e la transizione da azienda ospedaliera a azienda sociosanitaria territoriale.
Formazione e specializzazioni
Laureato in Medicina e Chirurgia (Milano, 1994), si è specializzato in Igiene e Medicina Preventiva con indirizzo in Igiene ed organizzazione dei servizi ospedalieri (Milano, 1999). Nel 2020 ha conseguito il Master in Management e leadership per l'organizzazione e la direzione strategica in sanità all'Università di Pavia.
Attività didattica
E' professore a contratto di Economia sanitaria e management infermieristico per i Corsi di laurea in Scienze infermieristiche e Fisioterapia.
Pubblicazioni
E' autore di 20 pubblicazione scientifiche
Le altre decisioni della giunta regionale
Su proposta del presidente Attilio Fontana, di concerto con l'assessore al Welfare Guido Bertolaso, la Giunta ha anche nominato Paola Palmieri, fino a oggi dg dell'Agenzia di Controllo del Sistema Sociosanitario Lombardo (ACSS), nuovo direttore generale dell'Ats della Brianza. Prende il posto di Michele Brait, che passa alla Direzione Generale dell'Irccs San Gerardo dei Tintori (Monza) in luogo di Silvano Casazza che, nella seduta di lunedì scorso, è stato indicato quale direttore generale dell'Ats Metropolitana di Milano in sostituzione di Walter Bergamaschi, diventato nuovo direttore generale della Programmazione del Ministero della Salute.
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