Con l’approvazione da parte del consiglio comunale di Castellanza del nuovo regolamento che ne definisce funzioni e compiti, lo steward ambientale diventa ufficialmente una figura di riferimento per i cittadini. Questo ruolo, già previsto nell’accordo per la gestione dei rifiuti e dell’igiene urbana siglato con Ala (società del gruppo Amga di Legnano), prevede la presenza quotidiana sul territorio per 3 ore al giorno, 6 giorni alla settimana.
Ma di cosa si occuperà esattamente lo steward ambientale? Il regolamento approvato stabilisce che avrà una funzione di tutela dell’ambiente e del territorio, attraverso una serie di attività che lo metteranno in contatto diretto con la cittadinanza.
Informare, prevenire, vigilare: queste le tre parole chiave che guideranno il suo operato. Lo steward controllerà la correttezza dei conferimenti, segnalerà i rifiuti abbandonati per favorirne lo smaltimento corretto e, quando possibile, identificherà i trasgressori. In caso di violazioni, potrà redigere un verbale, che verrà trasmesso alla Polizia Locale, incaricata della notifica della sanzione.
Tuttavia, il suo ruolo non sarà solo repressivo: accanto all’attività di controllo, svolgerà anche una preziosa funzione educativa, rispondendo ai dubbi dei cittadini in tema di gestione dei rifiuti.
«È una figura estremamente importante - commenta il sindaco Cristina Borroni - che, grazie alla sua presenza sul territorio, potrà svolgere sia un ruolo di controllo, sia essere una risorsa educativa fondamentale. Aiuterà i cittadini a rispettare le regole e a chiarire dubbi e perplessità. Inoltre, lo steward ambientale costituirà un collegamento diretto tra Aemme Linea Ambiente, Amga Legnano e la cittadinanza, permettendo di individuare e risolvere tempestivamente eventuali criticità, sia in ambito di raccolta dei rifiuti sia di igiene urbana».