Proseguono celermente i lavori di Alfa per la realizzazione della nuova stazione di sollevamento in via Eugenio Montale a Gallarate. L’intervento - che si inserisce nel più ampio progetto di estensione della rete fognaria della città - sta rispettando pienamente il cronoprogramma stabilito, risultando addirittura in anticipo rispetto alle tempistiche inizialmente pianificate.
La scelta di concentrare i lavori in questo periodo dell’anno risponde all’obiettivo di minimizzare l’impatto sulla viabilità ordinaria in vista del rientro dalle ferie estive, limitando al massimo eventuali disagi per il trasporto pubblico e la circolazione, soprattutto in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, a settembre.
La riapertura al traffico di via Montale è prevista entro la metà di agosto, una volta completate le attività di ripristino del manto stradale all’incrocio con via Gorizia.
I DETTAGLI DEL CANTIERE
La nuova stazione avrà il compito di raccogliere i reflui provenienti dai due rami fognari (uno a nord, tra via Eugenio Montale e via Generale Dalla Chiesa, e uno a sud, verso Cassano Magnago), convogliandoli in una cameretta di raccolta e successivamente, tramite un tratto a gravità, all’impianto di sollevamento (a sua volta collegato con la rete fognaria già esistente).
L’intero impianto sarà completamente interrato e realizzato mediante due strutture prefabbricate in cemento armato:
- un vano pompe (lunghezza 3,5 m, larghezza 2 m, profondità circa 6,5 m);
- una vasca valvolame (1,5 x 1,5 x 1,5 m).
Per assicurare la continuità del servizio saranno installate due elettropompe, di cui una operativa e una di riserva.
LA TUTELA DELL’AMBIENTE
L’opera rientra nel più ampio piano di interventi di modernizzazione delle reti fognarie ed è volto a tutelare ambientale, migliorando la gestione delle acque reflue in un’area in crescita dal punto di vista residenziale e infrastrutturale.