A Cassano Magnago si entra nel vivo della fase finale per la realizzazione della Tangenziale Sud. Nella giornata di domani, 30 luglio, sarà ufficialmente consegnato il cantiere per l’avvio dei lavori del terzo e del quarto lotto, opere attese da anni e considerate strategiche per il futuro della viabilità cittadina.
«Il cantiere che consegniamo oggi rappresenta un'infrastruttura attesa da molti anni. Il nuovo e ultimo tratto della tangenziale consentirà finalmente di alleggerire il traffico che grava quotidianamente sulla città, permettendo di deviare una parte significativa del flusso di migliaia di veicoli — soprattutto mezzi pesanti — verso un’arteria alternativa e più funzionale», spiega il sindaco Pietro Ottaviani.
Alla base di questo importante traguardo vi è un percorso lungo e articolato. «L’idea di questo progetto affonda le sue radici nel passato, ma senza il decisivo contributo dell’allora Consigliere Regionale Angelo Palumbo non saremmo mai arrivati fin qui. Grazie al suo operato, è stato possibile accedere a consistenti fondi messi a disposizione da Regione Lombardia (600.000 euro per il terzo lotto e 4.400.000 euro per il quarto), senza i quali la conclusione del progetto “Tangenziale Sud” non sarebbe stata nemmeno immaginabile», ricorda Ottaviani.
La realizzazione della tangenziale ha coinvolto numerosi attori e richiesto uno sforzo congiunto su più fronti: dalla progettazione, all’acquisizione delle aree, fino alla fase esecutiva. «L’Amministrazione Comunale ha lavorato con impegno per coordinare ogni fase e garantire l’efficienza dell’intero iter», aggiunge il primo cittadino.
Il finanziamento era stato previsto con l’assestamento di bilancio regionale del 2019, grazie a un emendamento firmato dall’ex consigliere Palumbo. I fondi risultavano disponibili per le annualità 2023, 2024 e 2025, e il cronoprogramma iniziale prevedeva la fine dei lavori entro il 31 dicembre 2025. Poi è arrivata la pandemia, che ha rallentato l’iter e generato complicazioni burocratiche.
«Tuttavia, ho scelto di affrontare tutto con la determinazione che mi contraddistingue. Oggi possiamo affermare con soddisfazione che i lavori partiranno e si concluderanno entro il 31 dicembre 2026: un solo anno di ritardo rispetto alle previsioni del 2019. Credo che, dopo tutti questi anni, abbiate imparato a conoscermi e sappiate quanto sia testardo», afferma Ottaviani.
Per la città si tratta di un momento storico. «L’avvio di questo cantiere rappresenta una giornata importante per la comunità di Cassano Magnago. Per me è una grande soddisfazione essere arrivati a questo traguardo, e credo sia un sentimento condiviso da tutta la cittadinanza. Con quest’opera rispondiamo finalmente a un’esigenza concreta del territorio».
Il sindaco ha voluto infine rivolgere un ringraziamento istituzionale: «Desidero ringraziare anche la Provincia di Varese per il contributo in compartecipazione di 500.000 euro destinato a quest’opera. Un ulteriore segno della capacità di questa Amministrazione di collaborare in modo proficuo con gli enti sovracomunali».
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