Traversone di Sofia Cantore, testa di Cristiana Girelli, rete: è l’ultimo minuto del quarto di finale tra Italia e Norvegia a Euro 2025, le azzurre la spuntano e, dopo 28 anni dall’ultima volta, sono in semifinale. Martedì 22 luglio se la vedranno con l’Inghilterra e, da Busto, ci si prepara a sostenerle. Cristina Colombo, prof di matematica e calciatrice (è in forza alla Virtus Cantalupo), sta organizzando un pullman per partire in gruppo alla volta di Ginevra (file con le info in fondo). Partenza il giorno stesso del match (fischio d’inizio alle 21) con ritorno a partita finita. E la febbre da grande appuntamento sale: «I partecipanti sono già una trentina» fa presente l’ideatrice dell’iniziativa. Che aggiunge: «Attenzione, non proponiamo un “pacchetto completo”, ognuno deve procurarsi il biglietto attraverso i normali canali. Ci troviamo per condividere il viaggio e questa esperienza, un po’ sperata e un po’ sorprendente. La nostra nazionale schiera individualità importanti ma soprattutto può contare su un gruppo che sembra davvero solido».
Cristina segue abitualmente il calcio femminile, da anni: «Juve, all’inizio. Dal 2019 anche le azzurre. Per l’Europeo in Svizzera finora ci si è organizzati con macchinate. Ora si tenta il salto di qualità». La crescita d’interesse, e di partecipazione, è andata di pari passo con i risultati positivi. «Durante una delle prime partite, quando gli italiani allo stadio erano pochi, ho conosciuto Mirco, da Bologna. Tifava, da solo, con tamburo e megafono. Ho iniziato a dargli il cambio, un po’ alla volta abbiamo visto più connazionali intorno a noi. Non solo: la Rai ci ha inquadrato spesso, hanno iniziato ad arrivarmi telefonate. Insomma, l’attenzione è aumentata e adesso cerchiamo di organizzare un bel gruppo. Ho partecipato a un’iniziativa simile per i mondiali (vedi foto, Ndr), allora ci eravamo trovati in circa cinquanta. Persone che non si conoscevano tra loro ma i contatti, soprattutto con alcune, sono rimasti».
Chi si sta facendo avanti per la semifinale? «Giocatrici, famiglie, appassionati di calcio in generale. Sono di questa zona ma non solo: c’è chi, arrivando da Milano, raggiungerà Busto e si unirà a noi. Il pullman continua a riempirsi. Tanto che abbiamo opzionato un secondo mezzo, vediamo se sarà necessario, e possibile, utilizzarlo». Punto preciso di partenza? «Da definire ma la zona di Busto verso l’autostrada mi sembra la più comoda». Pronostico? «Non se ne fanno, ci mancherebbe. Diciamo che vogliamo continuare a inseguire il sogno».