«Andrea da Varese è un fenomeno»: Gerry Scotti incorona il tricampione della Rasa. Che tocca i 55 mila euro vinti

«Andrea da Varese è un fenomeno»: dice Gerry Scotti portandolo alla ruota delle meraviglie, l'ultimo gioco della terza puntata della "Ruota della fortuna" su Canale 5, a cui il ventenne della Rasa diplomato al Liceo Ferraris e ora studente al Politecnico accede con oltre 50 mila euro vinti. Lì, di fronte alla busta da "diecimila euro" già in tasca, supportato anche da mamma Morena in studio, decide di rischiare e aprire la terza busta, in cui trova 5 mila euro in più. Andrea, oltreché bravissimo, ha anche coraggio. Totale vinto stasera, travolgendo ancora una volta in crescendo i due concorrenti avversari, 21.100 euro. Nelle prime tre puntate il tri-campione varesino ha vinto in totale 55.200 euro ma ha, soprattutto, dimostrato di essere bravissimo e per ora inarrivabile.

Il finale stavolta si gioca sui "piatti estivi": si devono azzeccare tre frasi sul tabellone per poter scegliere tre buste con il premio conclusivo (o una, o due se si individuano una sola o due frasi): Andrea non trova la prima soluzione, ma la seconda sì ("Pasta fredda alla norma") e la terza pure, a tre secondi dalla fine del tempo concesso, cioè un minuto («Macedonia con gelato alla crema»). Poi, tra le due buste da 10 mila e 5 mila, decide di aprire la seconda sperando che la cifra fosse superiore alla prima già scartata.

La terza puntata della "Ruota della fortuna", dopo i 3.440.000 spettatori con il 21.7% di share di ieri e i 3.643.000 al 21.9% di lunedì, si era aperta con Gerry Scotti che da buon padre di casa toglieva il cravattino - tagliato martedì sera - in segno benaugurante ad Andrea Siciliano, campione in carica con 34.100 euro di premi incamerati in due sere e 200 mila euro sfiorati nel gioco finale del martedì. Accanto ad Andrea, dopo la sorella presente nelle prime due sere, ecco mamma Morena e un'amica che, alla fine, hanno portato benissimo.

L'argomento del "triplete", uno dei giochi decisivi in cui il campione ha dato il meglio, è stato il "1958 in Italia" (vanno azzeccate tre frasi sul tabellone): Andrea snocciola "Pubblicato il Gattopardo" e poi, in maniera sbalorditiva, con le lettere che appaiono e scompaiono all'improvviso nella loro posizione, "Modugno vola dipinto di blu". Applausi prima dell'ultima ruota con argomento "Il giocatore" e quella frase pronunciata con sicurezza assoluta, "Vince la mano rilanciando con un bluff", che ha incantato di nuovo tutti.

Applaude il pubblico, applaude Gerry, applaude Varese e applaude Samira con il suo sorriso ancora più bello.