Economia - 16 luglio 2025, 09:54

Fondazione Comunitaria del Varesotto: approvati 63 progetti sociali e culturali

Il risultato è frutto di una strategia condivisa e di un percorso di accompagnamento agli enti del territorio. Il contributo complessivo è di circa 850.000 euro a beneficio di oltre cento enti non profit

Federico Visconti

Federico Visconti

La Fondazione Comunitaria del Varesotto annuncia l’approvazione di 63 progetti, selezionati nell’ambito dei bandi 2025 “Interventi Sociali” e “Arte e Cultura”, per un contributo complessivo di circa 850.000 euro a beneficio di oltre 100 enti non profit del territorio. Il contributo deriva  dai trasferimenti territoriali di Fondazione Cariplo e rientra nel perimetro degli obiettivi di mandato di FCVA.

Questo importante risultato è il frutto di una strategia chiara e condivisa, formulata a inizio mandato  dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione, che ha definito priorità, criteri e modalità operative dei bandi, con l’obiettivo di generare valore strutturale e duraturo per il territorio.

Tra i punti qualificanti della strategia adottata:

  • la scelta di integrare la dimensione erogativa con un’azione di accompagnamento, volta a rafforzare le capacità progettuali degli enti;
  • l’introduzione di un processo di valutazione tecnica (mutuato da Fondazione Cariplo), trasparente nel metodo e imperniato su criteri come l’impatto sociale, la sostenibilità economica, la qualità dei partenariati e il  radicamento territoriale;
  • la volontà di incentivare la collaborazione tra organizzazioni, promuovendo progettualità in rete e approcci sistemici (dei 63 progetti finanziati, quasi una trentina sono stati presentati da partenariati qualificati).

“La strategia che abbiamo adottato si radica nella gestione caratteristica della Fondazione Comunitaria e ha posto al centro l’ascolto, la qualità e la generatività delle proposte – afferma Federico Visconti, dal novembre scorso Presidente del Consiglio di Amministrazione –. Il nostro impegno non si è limitato a valutare i progetti, ma ha accompagnato gli enti nel rafforzamento delle loro competenze, creando le condizioni per costruire proposte solide, radicate e condivise. Questi 63 progetti rappresentano il risultato concreto della visione di fondazione di comunità come infrastruttura relazionale e motore di sviluppo locale. E’ la visione che il CDA ha  condiviso per perseguire i propri fini istituzionali e per orientare le scelte del day by day”.

Su questo impulso, nei mesi scorsi la Fondazione ha dato vita ad un programma articolato di supporto alla progettazione, che ha visto la partecipazione di tanti enti del territorio, che si sono messi in ascolto per comprendere al meglio come definire le loro idee progettuali con il sostegno del principale ente filantropico della provincia di Varese.

E i numeri della partecipazione a questo programma sono molto significativi:

  • tre incontri territoriali a Varese, Busto Arsizio e Luino,  con oltre 90 enti del terzo settore partecipanti;
  • un incontro con le amministrazioni comunali della Provincia di Varese, con oltre 30 presenze fra sindaci e assessori;
  • un percorso formativo online,  sui temi del ciclo di vita del progetto, fundraising, comunicazione e coesione comunitaria, seguito da più di 60 enti;
  • oltre 80 ore di affiancamento operativo e 20 incontri individuali di mentoring;
  • la costituzione di un gruppo di lavoro interno alla Fondazione dedicato al monitoraggio dei progetti e al confronto valutativo continuo.

“La direzione che abbiamo intrapreso – prosegue il Presidente – è stata intenzionalmente quella di stimolare un approccio visionario e sfidante da parte degli enti, invitandoli a superare i meri programmi “già pronti” o ripetuti negli anni. Abbiamo voluto premiare chi ha saputo mettersi in gioco, leggere i bisogni reali e le sfide strategiche poste dalla Fondazione Comunitaria, progettando in modo innovativo e collaborativo. Questo è il modo in cui intendiamo rafforzare il nostro ecosistema territoriale: valorizzando le idee nuove, sostenendo le alleanze e generando fiducia.”

Di cosa ci parlano i 63 progetti finanziati?

“Essenzialmente ci parlano di comunità – spiega il Segretario Generale della Fondazione, Massimiliano Pavanello - promuovono inclusione sociale, cultura diffusa, educazione, benessere relazionale, partecipazione civica, sviluppo locale e rigenerazione territoriale. Questi progetti mettono al centro le persone, le reti e i luoghi, con approcci innovativi e collaborativi.”

I principali servizi attuati dai progetti finanziati nel 2025 includono: attività educative e doposcuola per minori e adolescenti, spazi di ascolto e supporto psicologico per famiglie e giovani, attività reinserimento sociale, relazionale e lavorativo di persone detenute, laboratori artistici, musicali e teatrali, progetti di inclusione sociale per persone con disagio psichico, con disabilità o fragilità, attività intergenerazionali e di socializzazione per anziani, interventi di rigenerazione urbana e culturale, eventi culturali diffusi sul territorio e itineranti nei piccoli comuni o aree marginali della nostra provincia.

Sono tante le opportunità ancora aperte: nel 2025 la Fondazione assegnerà ancora più di 750mila euro.

Il risultato raggiunto con l’approvazione dei 63 progetti non è un punto di arrivo, ma un passo in avanti dentro una strategia che guarda al futuro. La Fondazione Comunitaria del Varesotto continua infatti a offrire nuove occasioni di collaborazione e co-progettazione per gli enti del territorio, in linea con il percorso tracciato per il triennio 2025–2027.

Sono attualmente aperti diversi bandi, ciascuno pensato per rispondere a bisogni specifici e per stimolare visioni intraprendenti e coraggiose:

  • “Progetti della comunità – Linea 1”, con una dotazione di € 200.000, bando che sostiene reti di enti impegnati in azioni di welfare generativo, promuovendo progetti in grado di attivare comunità, risorse locali e relazioni significative.
  • “Progetti della comunità – Linea 2”, bando che mette a disposizione € 100.000 ed  è rivolto  a realtà emergenti o neo-costituite che vogliano sperimentare iniziative ad alto impatto sociale: è la linea per chi ha idee nuove di startup sociali e vuole metterle alla prova.
  • Il bando “30 Giorni per Donare”, in vista del Mese della Filantropia della Fondazione Comunitaria (ottobre), che stimola  gli enti a proporre progetti che valorizzino il dono come pratica civica, diffusa e condivisa. La Fondazione raddoppierà le donazioni raccolte durante il mese di ottobre, con una dotazione complessiva di € 100.000
  • Sul fronte culturale, la Fondazione propone due linee del bando “Cultura motore di sviluppo”, in collaborazione con Camera di Commercio di Varese, con una dotazione complessiva messa a disposizione dei due enti, in aumento rispetto allo scorso anno, di ben € 180.000: la prima linea è dedicata al rafforzamento organizzativo e gestionale degli enti culturali (capacity building), la seconda intende favorire la nascita di nuove progettualità (alla loro prima edizione) in ambito culturale,  di grande rilievo e risonanza, che possano diventare esse stesse fattore di attrattività in chiave sostenibile e coinvolgendo le nuove generazioni.
  • Il bando “Tesori nascosti”, con € 100.000 a disposizione, destinato alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico locale, con particolare attenzione ai piccoli interventi di restauro che possano restituire bellezza e significato a beni dimenticati.
  • “3 Sfide per 3 Comunità”, con la dotazione di € 50.000, che promuove la costituzione di fondi comunitari locali e azioni di welfare partecipativo nei territori, con l’obiettivo di rafforzare le comunità attraverso strumenti di prossimità e corresponsabilità.
  • Il bando “Vivai” che mette a disposizione la somma complessiva di € 30.000 per sostenere progetti rivolti a ragazze e ragazzi di età compresa tra i 14 e i 25 anni, che prevedano un loro coinvolgimento attivo e diretto nella realizzazione di iniziative territoriali a forte valenza sociale, culturale o ambientale.

Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito della Fondazione www.fondazionevaresotto.it/bandi.

E dopo l’estate partirà anche l’iniziativa Talento e Futuro, sostenuta dai Mecenati locali.

Talento e Futuro è il nuovo piano strategico di intervento a cui sta lavorando la Fondazione Comunitaria, che sosterrà giovani brillanti in esperienze formative e professionali d’eccellenza in Italia e all’estero. Un investimento concreto per trasformare il merito in carriera, grazie anche al coinvolgimento di Mecenati locali che si stanno avvicinando alla Fondazione proprio per mettere a disposizione risorse economiche per questo filone di intervento.

La Fondazione rinnova così il proprio invito a pensare in grande, a fare rete, a progettare insieme per costruire territori più coesi, inclusivi, culturalmente aperti e propositivi.

c.s.

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