È molto più che soddisfatto, Giovanni Pellegatta, presidente Pro Patria Club, dopo il sabato vissuto nel giardino quadrato del Museo del Tessile con la Festa della Birra Biancoblu. La fase centrale della manifestazione ha fatto registrare un’affluenza eccezionale, al punto da rendere difficile fare stime sul numero di partecipanti: «Quanti eravamo? Non saprei proprio dirlo. Quello che è certo è che lo spazio era pieno, l’andirivieni costante. E, nonostante l’affluenza, chi si è fermato per bere o mangiare o entrambe le cose non è stato costretto a code interminabili: i tempi di attesa sono rimasti sotto controllo. Merito dei nostri volontari ai quali bisogna ancora una volta dire grazie».
Oggi si chiude con la fase finale del torneo di calcio balilla (dalle 17), l’esibizione di ballo country (19.30, alla stessa ora riparte lo stand gastronomico) e il gruppo “Jolly Blu”, tribute band 883/Max Pezzali. «Al momento – commenta Pellegatta – direi che è un’edizione della Festa della Birra degna dei suoi 14 anni. Speriamo di concluderla al meglio e che l’apprezzamento di questi giorni ci aiuti a trovare forze fresche: noi, come tutti, ne abbiamo bisogno». Conclusione riservata a una questione sentitissima: quanto si parla, tra tavoli e note, della Pro Patria? «In attesa di avere notizie definitive sul prossimo campionato, direi non molto: poche chiacchiere, tante dita incrociate».