Il piacere della lettura trova la sua genesi nelle librerie. A Milano dal 1775 Libreria Bocca dispensa arte e cultura con competenza ed accuratezza. Festeggiati i 250 anni con un bellissimo francobollo.
Palazzo Marino è stato, il 4 luglio scorso, la sede ideale per la cerimonia di emissione del francobollo dedicato alla Libreria Bocca, “Locale Storico” di Regione Lombardia e Comune di Milano e “Luogo del cuore FAI 2007”. L’attuale titolare, Giorgio Lodetti, particolarmente emozionato e fiero per questo storico evento, ha illustrato di fronte al Sindaco Giuseppe Sala e ad una gremita ed attenta platea, la storia di questa avventura imprenditoriale, che ha radici nel Piemonte sabaudo già nel 1741 quando Antonio Secondo Bocca e la sua famiglia di stampatori nativi di Asti vengono autorizzati ad utilizzare nell’insegna della propria attività di stampatore e libraio lo stemma di Cuneo. L’avventura continua con Giuseppe, Carlo e Maurizio, tipografi e librai in Torino (anche come fornitori di Casa Savoia). Il successivo passo porta Libreria Bocca a Milano quando, dal 1824 inizia la propria attività nella città meneghina. Dalla prima sede in Piazza San Paolo si passa poi, il 19 settembre 1936, nella nuova Galleria Vittorio Emanuele II, attuale sede della libreria. Dalla fine degli anni ’70 l’attività viene rilevata dalla Famiglia Lodetti, con Monica e Giorgio che portano avanti la grande tradizione dei genitori.
Entrare in questo scrigno di cultura, lasciandosi alle spalle la caotica e multicolore Galleria, è come fare un passo dentro l’arte intesa come entità fisica e mentale. Si è accolti da un “tappeto” di marmi policromi e intarsi di fossili di centinaia di milioni di anni e da un soffitto in cristallo di rara bellezza. Il pavimento è drappeggiato da quadri di artisti che periodicamente vengono alternati per dare spazio a tutti i generi, accuratamente protetti dal cristallo. Già da qui possiamo comprendere come ogni angolo, ogni centimetro, sia impreziosito da opere d’arte, come proscenio ai protagonisti di questo luogo: i libri. La scelta imprenditoriale della Famiglia Lodetti è stata da subito quella di concentrarsi e specializzarsi nel libro d’arte, trovando una propria identità che tutt’ora li distingue dal resto del panorama librario. E qui sta la forza di Libreria Bocca, ovvero la specializzazione che, nel tempo, si è anche adattata ed adeguata alle moderne forme di comunicazione, con i social che hanno amplificato e valorizzato un settore, particolarmente ricercato dagli amanti delle opere d’arte in generale e di singole opere di autori, che caratterizzano il panorama artistico nazionale ed internazionale. Una galleria d’arte nell’arte, umus ideale e sublime che Libreria Bocca valorizza con quel profumo di carta da libro che non verrà mai superato dal freddo schermo di un tablet.
I 250 anni in un francobollo
Ministero dell’Impresa e del Made in Italy, recependo la richiesta di Giorgio Lodetti, ha decido di sottolineare anche dal punto di vista postale, questo importante anniversario, con un francobollo decisamente bello, opera del Maestro Ugo Nespolo. Inserito a pieno titolo nella serie tematica “Le eccellenze del patrimonio culturale italiano”, entra a far parte delle emissioni filateliche della Repubblica Italiana ed è stato riprodotto in 200.025 esemplari.
Il tratto inimitabile di Ugo Nespolo unisce il numero “250” in un contesto cromatico molto appariscente dove il protagonista è il libro inserito tra colonne artistiche che richiamano entrambi gli elementi che caratterizzano l’attività pluricentenaria della Libreria Bocca. Anche in questa occasione la filatelia offre un palcoscenico importante e storicizzante, anch’essa capace di realizzare piccole opere d’arte come questo francobollo.
“È interessante notare che – ricorda Giorgio Lodetti, autore anche nel testo di presentazione del francobollo nel Bollettino Postale ufficiale -, se le ricerche attualmente in corso confermassero l’attività della Libreria Bocca già in epoca precedente al 1732, si potrebbe ipotizzare una fondazione anteriore a quella della Libreria Bertrand di Lisbona, attualmente detentrice del Guinness World Record come libreria più antica del mondo ancora in attività. La storia della filatelia si intreccia profondamente con quella della cultura e della memoria collettiva. Ogni francobollo è un testimone silenzioso, ma eloquente, di eventi, personaggi, istituzioni e luoghi che hanno segnato la nostra identità. E la Libreria Bocca, con la sua lunga e prestigiosa storia, ne è un perfetto esempio”.
Il mondo, senza libri, sarebbe meno ricco e, come viene ricordato nel sito della Libreria Bocca citando Cicerone, “…una stanza senza libri è come un corpo senz’anima…”. In Galleria Vittorio Emanuele un’anima che pulsa c’è ed ha il suono le pagine di un libro d’arte o il profumo della carta finemente illustrata, per mantenere e prolungare una missione lunga 250 anni.