Sport - 03 luglio 2025, 16:49

«Un giorno nella storia». La Fiamma Olimpica passa da Busto

Appuntamento il 4 febbraio 2026 per il passaggio della torcia di Milano-Cortina, due giorni prima della cerimonia d'apertura che si svolgerà a San Siro. Si parte da Beata Giuliana, poi il centro e via verso Castellanza e Legnano

(immagine di freepik)

(immagine di freepik)

Non sarà solo una torcia, ma un pezzo di storia che corre. Non sarà un semplice passaggio, ma un'emozione che unirà un'intera città. La magia dei cinque cerchi sta per abbracciare Busto Arsizio: è ufficiale, la Fiamma Olimpica di Milano-Cortina 2026 farà tappa in città il 4 febbraio 2026, illuminando le strade e i volti di migliaia di bustocchi.

Il via libera è arrivato dalla giunta che ha approvato lo schema di convenzione tra il Comune e la Fondazione Milano Cortina 2026 finalizzata alla collaborazione per l’organizzazione del passaggio della Fiamma Olimpica in città. Approvati anche i costi legati alle attività di collaborazione e di promozione del passaggio, che corrispondono a massimo 7mila euro, «in considerazione delle indubbie ricadute in termini di promozione del territorio cittadino nel contesto delle Olimpiadi Invernali del 2026», spiegano da Palazzo Gilardoni.

Un evento fortemente voluto per lasciare un segno indelebile. «Sono felice che Busto possa ospitare un momento di così grande importanza mondiale – sottolinea il vicesindaco e assessore allo sport Luca Folegani - Vogliamo regalare ai nostri cittadini, soprattutto ai più giovani, un'emozione che si ricorderanno per tutta la vita. È un'opportunità per entrare nella più bella delle manifestazioni sportive».

La tappa bustocca si inserisce in un epico viaggio nazionale: un'avventura di 12mila chilometri che, dopo la cerimonia di consegna ad Atene, partirà da Roma il 6 dicembre per attraversare per 63 giorni tutta la Penisola. A portarla saranno 10.001 tedofori, in un percorso pensato per celebrare il patrimonio storico e culturale d'Italia, toccando molti dei siti Unesco che rendono unico il nostro Paese.

E in questa grande narrazione, che vedrà la Fiamma a Napoli per Natale e a Bari per Capodanno, Busto Arsizio avrà il suo momento di gloria. L'appuntamento è fissato per la mattinata di mercoledì 4 febbraio 2026, tra le 10 e le 10.30. Per circa 60 minuti, la città si fermerà per ammirare il simbolo di pace e fratellanza. Il percorso partirà dal quartiere di Beata Giuliana, dove, in fondo a viale della Repubblica, sorgerà un "villaggio olimpico" temporaneo per accogliere i tedofori. Poi la fiamma imboccherà via Quintino Sella, piazza Manzoni, via Mazzini e via Bramante prima di infilarsi nella zona pedonale e passare dalle piazze principali. Usciti da via Milano e arrivati in piazza Garibaldi, i tedofori imboccheranno via XX Settembre, percorrendolo fino in fondo e sconfinando in territorio di Castellanza. Qui la fiaccola entrerà in viale Don Minzoni e, all'altezza dell'incrocio con via XXIV Maggio, svolterà a destra per arrivare a Legnano su via Pietro Micca. 

Una data, quella del 4 febbraio, che rende la tappa bustocca ancora più speciale: la Fiamma arriverà ad appena due giorni dalla cerimonia di apertura dei Giochi, quasi a voler prendere l'ultimo, caloroso respiro dalla provincia prima del gran finale a San Siro.

L'attenzione è tutta rivolta alle nuove generazioni. «Ho già preallertato l'assessore all'Istruzione, Chiara Colombo – prosegue Folegani - Il nostro obiettivo è che i ragazzi delle scuole vivano questo momento come un'autentica lezione di vita e di sport. Vorrei che gli studenti fossero presenti per vedere con i loro occhi la storia passare».

Giovanni Ferrario

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU