Territorio - 01 luglio 2025, 11:05

Buguggiate, cento cani costretti a vivere nel degrado: scatta la denuncia dell'Oipa

L'associazione animalista ha segnalato il caso alle autorità, intervenute in un'abitazione privata. L'operazione si è conclusa con il sequestro preventivo degli animali. Indagini in corso. Il coordinatore Carlo Tomasini: «Abbiamo agito con determinazione per salvare questi animali da una condizione insostenibile»

(foto comunicato Oipa)

(foto comunicato Oipa)

«Più di 100 cani detenuti in condizioni di estremo degrado, costretti a vivere in gabbie anguste tra le proprie deiezioni, in un ambiente estremamente insalubre». E' quanto emerso da un’operazione congiunta effettuata in un’abitazione privata a Buguggiate, dalle Guardie Zoofile dell’Oipa di Varese e provincia, con i Carabinieri della stazione di Azzate, la Polizia Locale di Varese e il Servizio Veterinario di AST Insubria. A renderlo noto, nella mattinata di oggi, una nota stampa di Oipa, l'Organizzazione internazionale protezione animali.

L’intervento, secondo quanto riportato dall'associazione animalista, «ha permesso di porre in salvo 101 animali – 98 cani e 3 gatti, tutti di piccola taglia e di razza – detenuti in condizioni terribili. Tra loro anche un cane morto da tempo e uno in fin di vita, deceduto durante il trasporto in clinica veterinaria».

«Il Nucleo delle Guardie Zoofile dell’Oipa, venuto a conoscenza del caso, ha avviato accertamenti approfonditi che hanno permesso di acquisire nuove fonti di prova e testimonianze, da sottoporre all’Autorità Giudiziaria per l’inquadramento dei reati in corso» prosegue l'Oipa.

«In una prima fase - prosegue il comunicato dell'Oipa - è stato disposto il blocco sanitario ufficiale di tutti gli animali presenti, ma a causa del repentino peggioramento delle condizioni riscontrate, si è reso necessario un intervento congiunto urgente. Grazie alla delega della Procura ai Carabinieri, è stato possibile procedere al sequestro preventivo degli animali, successivamente trasferiti in diverse strutture zoofile autorizzate della provincia». L'associazione inoltre fa sapere che «la proprietaria è indagata per maltrattamento e detenzione incompatibile di animali»

«Abbiamo agito con determinazione per salvare questi animali da una condizione insostenibile – dichiara Carlo Tomasini, Coordinatore Nucleo Varese e Provincia. Il nostro obiettivo è sempre la tutela degli esseri viventi più vulnerabili, e operazioni come questa dimostrano quanto sia fondamentale l’attività di vigilanza e collaborazione tra enti e forze dell’ordine».

Comunicato Stampa

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